FUMETTOPOLIS di Guido Tiberga

FUMETTOPOLIS FUMETTOPOLIS All'Unione Industriale convegno su arte e mercato ERA uno dei sogni di Gianfranco Goria, anima pulsante dell'Anonima Fumetti, l'associazione nazionale degli autori di storie disegnate: portare a Torino politici, imprenditori, critici, professori universitari, pubblicitari, soggettisti, disegnatori, e farli discutere del fumetto e dei suoi problemi artistici e di mercato. «Fumettcpolis», il convegno internazionale in programma sabato 9 (dalle ore 9,30) e domenica 10 maggio (dalle ore 9)al centro congressi dell'Unione Industriale in via Fanti 17, nasce così. Politici a parte (ma ci sarà un intervento registrato di Sergio Cofferati), gli altri ci sono tutti: Charles Dierick del «Centre belge de la bande dessinée», David Kunzle dell'Ucla di Los Angeles, Eckart Sackmann dell'Università di Amburgo, il saggista francese Benoit Peters (il cui ultimo lavoro sarà pubblicato in Italia dall'editore torinese Vittorio Pavesio), ma anche Marco Testa, Ave Appiano, Gian Paolo Caprettìni, Luigi Frezza, Giovan Battista Carpi, Cinzia Giugliano e altri illustri nomi della pubblicità, del mondo accademico, e naturalmente del fumetto italiano. Tornerà, ma questa volta in versione <(fihnata», anche Will Eisner, l'ottantunenne creatore di Spirit. Eisner è stato tra i protagonisti dell'ultima edizione di TorinoComics, e in quell'occasione ha registrato un lungo intervento che verrà proiettato sabato pomeriggio, durante la sessione «Che cos'è il fumetto», condotta da Dierick e Caprettìni. Ci sarà anche Goria che, oltre a fare gli onori di casa, darà inizio ai lavori sabato mattina alle 10, toccando uno dei temi più delicati: «Una politica per il fumetto», dedicato ai non sempre facili rapporti degli autori italiani e il Palazzo, mentre sui possibili contatti tra la letteratura disegnata e l'impresa interverrà nel pomeriggio Riccardo Rosi, vicedirettore dell'Unione Industriale. Accanto al convegno, Fumettopolis ha coinvolto alcune scuole, che hanno lavorato sui temi della discussione. ((E' il primo passo di un circuito didattico che, nei giorni del convegno, continuerà con le mostre che abbiamo organizzato in città», spiega Goria. Le esposizioni, aperte già in settimana, sono due: ((Fumetto e architettura», nella Sala delle Colonne del Castello del Valentino (viale Mattioli 39). Qui, sabato 9 alle 10 ci sarà anche una lezione di Benoit Peeters. «L'isola della narrazione», alla Libreria dei ragazzi di via Stampatori 21, che mette a confronto i grandi classici della letteratura infantile con i fumetti a loro ispirati. Lunedì 11, a congresso ultimato, si aprirà poi al nuovo «Comic Resoli;» di via Di Nanni angolo via Moretta, la mostra didattica «Il processo di formazione del fumetto». I posti disponibili per il congresso sono 200. Iscrizione: 150 mila lire. Guido Tiberga

Luoghi citati: Italia, Torino