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Dal Palastampa almamegretta Dal Palastampa almamegretta Figli di Annibale, fratelli di Khaled, cugini di Pino Daniele, nipoti di Bob Marley e genitori di un'intera stirpe di giovanissmi musicisti napoletani, gli Almamegretta portano per la prima volta a Torino, martedì 12 maggio al Palastampa, le canzoni di «Lingo», terzo album della loro fulminante carriera. Raiss e soci hanno composto e arrangiato in proprio un disco che rappresenta la logica prosecuzione di quanto espresso da «Anima migrante» e «Sanacore», mischiando definitivamente le carte. E' difficile, a questo punto, distinguere i singoli ingredienti messi in pentola dai cuochi partenopei, e ciò va sempre ad onore di chi cucina e a vantaggio dei commensali. Il suono di «Lingo» si snoda infatti tra basi reggae, melodie arabe, soluzioni jungle, spruzzate di soul napo¬ letano con tanta naturalezza e continuità da rendere superfluo lo sforzo di quantificare e catalogare queste radici. E' Almamegretta sound e basta, con la voce di Raiss che unisce, porta in cielo e riporta a casa intuizioni filtrate dalla straordinaria fantasia e precisione di D.raD nel maneggiare i macchinari. Musica profonda per esito sonoro e respiro culturale, dunque, cui dal vivo occorre abbandonarsi, aprirsi senza la fatidica impazienza per l'arrivo della «canzone» tout court, capace di giocare a nascondino tra bassi calorosi e melodie da muezzin. L'ingresso costa 30 mila, il concerto s'inizia alle 21. Organizza Metropolis, informazioni al numero 011/53.55.29. Paolo Ferrari Dal Palastampa almamegretta