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TASTAR DE CORDA TASTAR DE CORDA L'edizione '98 comincia dal tango TASTAR de corda, anno dodicesimo: la rassegna dedicata agli strumenti a pizzico e alla musica etnica si apre con una serata (sabato 9, ore 21,30, Conservatorio) all'insegna del tango. «Artango» - un sestetto costituito da Fabrice Ravel-Chapuis al pianoforte, Jacques Trupin al bandoneon e da un quartetto d'archi - propone «Metropole», ovvero un viaggio tra il tango argentino e il Nuovo Tango. I successivi nove appuntamenti toccano reper tori e generi quanto mai disparati: aprono la lun ga lista due celebri liutisti, Paul O'Dette (16 mag gio) e Jacob Lindberg (23 maggio), specialisti ri spettivamente di musica rinascimentale e baroc ca. Entrambi si esibiscono nella chiesa dei Batù di Giaveno. Non poteva mancare Maurizio Colonna: sàba to 30 maggio al Conservatorio il chitarrista, uno dei più interessanti della sua generazione, propo ne un'antologia di pagine firmate da Tarrèga, Ponce, Villa-Lobos, Ritchie e dallo stesso Colon na. Quindi, Hopkinson Smith: il famoso vihuelista, già ospite di «Tastar» nelle precedenti edizioni, si esibisce con un programma dedicato al repertorio spagnolo cinquecentesco, nella chiesa di Santa Maria in Borgovecchio ad Avigliana (5 giugno) Il giorno successivo, sabato 6 giugno, la chiesa dei Batù di Giaveno ospita le antiche atmosfere irlandesi del quartetto Caledonian Companion; dopo la parentesi etnica, si ritorna al tango con un omaggio a Piazzolla del Tanguedia Duo (12 giugno, Avigliana). Musica dell'alto Medioevo con i Clerici Vagantes (Giaveno, 13 giugno), il duo chitarristico Paolo Devecchi e Salvatore Seminare (Avigliana, 19 giugno) e il folk elettrico dei Suonatori delle Quattro Province completano il ricchissimo cartellone. L'ingresso costa 20 mila lire per i concerti al Conservatorio e 15 mila per quelli ai Batù di Giaveno; è Ubero per gli altri appuntamenti. Informazioni al 581.78.56. [a.fe.]