DUE SERE PER L'UNIONE

DUE SERE PER L'UNIONE DUE SERE PER L'UNIONE L'Academia Montis Regalis e il violinista Quarta LA programmazione dell'Unione Musicale prosegue questa settimana con due concerti di genere assai diverso. Il primo appuntamento è per le 21 di domenica 10, al Conservatorio, dove l'Academia Montis Regalis si esibisce nuovamente e ancora una volta sotto la direzione di Luigi Mangiocavallo, che sostituisce sul podio l'indisposta Monica Huggett - per la rassegna di musica antica «L'altro suono», che giunge così alla brillante conclusione. Il programma, in gran parte rimaneggiato, si apre con due pagine di Georg Philipp Telemann, ovvero il Concerto in si bemolle maggiore per due flauti, due oboi, archi e continuo e la splendida Suite in fa maggiore per due corni, archi e continuo; prosegue poi con due dei migliori esempi di sinfonismo barocco, il Concerto grosso in sol maggiore per flauto, violino, archi e continuo op. 3 n. 3 di Georg Friedrich Haendel e l'Ouverture-suite n. 1 in do maggiore per due oboi, fagotto, archi e continuo BWV 1066 di Johann Sebastian Bach. La conclusione, infine, è affidata a un altro membro illustre della famiglia Bach, Cari Philipp Emanuel, del quale viene proposta la Sinfonia m re maggiore WQ 183/1. Quindi, musica cameristica ad alto livello: mercoledì 13 alle 21, i riflettori dell'Auditorium Rai si accenderanno su un unico interprete, il violinista Massimo Quarta (foto), che sale sul palco per eseguire i 24 Capricci op. 1 di Paganini. Trentatreenne, e da più di dieci anni inserito nel circuito cameristico internazionale, Quarta vanta tra i suoi maestri - oltre a Beatrice Antonioni di Roma, sotto la cui direzione si è diplomato - artisti del calibro di Salvatore Accardo, Pavel Vernikov, Ruggiero Ricci e Abram Stein. La vittoria nel 1991 del prestigioso premio «Paganini» di Genova gli ha spalancato le porte di una carriera straordinaria, incoraggiata da critici e da musicisti e costellata di successi nelle più celebri sale da concerto del mondo. Biglietti: le poltrone di platea per il concerto del Conservatorio costano 25 mila lire (ingressi 15 mila); le poltrone di platea e balconata per l'appuntamento all'Auditorium sono in vendita a 35 mila (ingressi 25 mila). Informazioni al 54.45.23. Alfredo Ferrerò

Luoghi citati: Genova, Roma