IL SIGNORE DEL TEMPO

IL SIGNORE DEL TEMPO IL SIGNORE DEL TEMPO Ricordo di Luigi Tenco Mandragola e tanta danza TRA gli spettacoli che questa settimana meritano una segnalazione, due ri-, guardano il programma, del Matteotti a Moncalieri: si tratta di «Il signore del tempo» e di «Ricordando Luigi Tenco». Il primo è ispirato al romanzo «Il garzone dei macellaio» di Patrick Me Cabe, ridotto e adattato da Beppe Di Mauro, Maurizio Babuin e Susanna Garat elio, è interpretato da Maurizio Babuin per la rassegna «Uomini soli - Storia del millennio che fugge» e rientra nel progetto Giovani rEsistenze, percorso all'interno del disagio giovanile. Protagonista Francie, uomo rimasto bambino, alla ricerca continua di protezione e aiuto. Attraverso flash della memoria, si riscoprono tutti gli ingredienti che fanno di ogni bimbo un uomo: le prime umiliazioni, l'orgoglio, il rimorso. La creazione del monologo ha lasciato il segno anche in chi ha collaborato alla messa in scena: mesi di incontri in cui è entrato in gioco qualcosa di profondamente intimo, rimasto inalterato grazie all'eterno bambino che ci portiamo dentro. «Il signore del tempo» sarà proposto dal 2 al 5 maggio alle ore 21. Il 7 maggio invece, alle 21, Bruno Maria Ferrerò (nella foto) sarà sul palcoscenico per ricordare Luigi Tenco, il bravo e sfortunato cantautore morto suicida al Festival di .Sanremo del 1967. La sua fine destò enorme impressione e spinse molti ad interrogarsi e a riconsiderare il mondo della canzone e della mùsica leggera. Lo spettacolo propone un viaggio nell'Italia della fine degli Anni 60: Ferrerò, accompagnato' alle tastiere da Gianfranco Franzoni, guida gli spettatori in un percorso tra ironia e malinconia. Oltre a Tenco (si comincia con «Un giorno dopo l'altro», saranno le canzoni di Brel, Brassens («Il gorilla»), Fo, Iannacci («L'Armando»), Gaber e Cohen («Suzanne») arrangiate da Maurizio Muha a fare da filo conduttore; Mercoledì 6 maggio alle 21 il Teatro Carignano ospita la Compagnia Torino Teatro nella cele- bre «Mandragola» di Machiavelli. Lo spettacolo, diretto da Luca Ghibaudi, è stato allestito con un'attenzione particolarie nei riguardi della fedeltà storica di musiche, scenografia e costumi, nell'intento di offrire una versione della commedia il più possibile aderente al testo. L'incasso sarà interamente devoluto per la realizzazione del secondo lotto del grande progetto di ristrutturazione e conversione dello storico Ospedale Evangelico Valdese. Infine, gli appassionati di danza avranno occasione di saziarsi, durante il week end, al Teatro Nuovo, dove è in corso «Agon '98» rassegna nazionale delle scuole di danza. Il 1° maggio si conclude l'8° Concorso Giovani Talenti, che ha già raggiunto gli 80 iscritti. La Compagnia di Danza del Teatro Nuovo sarà poi in palcoscenico il 1° maggio alle 20,30 con «Concerto di danza» (musica di Berlioz, coreografia di Marina Fisso), il 2 con una coreografia di Antonio Della Monica su musiche di Meredith Monk ed Edward Elgar, il 3 con «Stamping Ground» (musica di Carlos Chavez, coreografia di Jiri Kylian).

Luoghi citati: Italia, Moncalieri, Sanremo, Torino