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VERA PASSIONE SACRO A TEATRO VERA PASSIONE La Madonna dijacopone ONNA de Paradiso» è sicuramente la più nota delle Laudi di Jacopone da Todi: in esse si riversa la tormentata esperienza mistica dell'autore, che compone la vicenda sacra della Passione e morte di Cristo, dandole una forma drammatica embrionale, in cui le voci che si alternano hanno una propria consistenza, sono veri «personaggi» pur se ridotti all'essenziale. Ora la rassegna di teatro religioso europeo «Il Sacro a teatro», curata dalla Compagnia Anna Bolens-Associazione Teatro D'Uomo e iniziatasi la scorsa settimana con un incontro sul teatro religioso medievale, mette in scena «Donna de Paradiso» il 5-6-7 maggio alle 21 alla Chiesa di Santa Chiara (via delle Orfane 15) e l'I 1 maggio alle 21 alla Chiesa del S. Sudario (via Piave 14). La Madonna di Jacopone è una della più belle immagini femminili della letteratura, una Madonna terrena, che piange il figlio morente, e si confronta, toccando punte di drammaticità indimenticabili e terribili, con il mistero della divina Passione. E proprio questa sarà la Madonna di Anna Marcelli, tratta dalla «Laude» più importante e dallo «Stabat Mater». Ma la dimensione terrena è abilmente intrecciata dall'autore a quella divina, e figure così umane riescono a diventare universali, al punto che la critica ha addirittura visto nella Madonna di Jacopone l'immagine delle donne algerine. Anna Marcelli ha poi voluto che fosse proprio la musica, composta dal maestro Roberto Musto, a guidare il pubblico, credente e non, attraverso questo inscindibile intreccio di sacro e umano della Passione di Cristo. Gli interpreti principali sono Anna Marcelli, Ivana Valla, Daniela Marcelli, Pietro Marcelli e Gianluca Gambino. La scenografia e i costumi di Loredana Lubes. Regia di Anna Marcelli. [red. gri.l