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ZELIG, IL CABARET A TEATRO ZELIG, IL CABARET A TEATRO Dal tempio della comicità Parassole, Mr. Foresi e Della Noce u N esperimento». Così definiscono al Colosseo l'appuntamento di giovedì 7 maggio con «Zelig Show». La serata, denominata «Il cabaret a teatro», vuole infatti essere ima «prova»: se funziona, verrà ripetuta in altre date. Lo Zelig si sposta; il famoso tempio milanese del cabaret, che da 12 anni propone talenti e risate, gira per l'Italia e approda a Torino. Ogni sera due ore di spettacolo, con una sfilata di giovani comici. In pratica si esporta la serata-tipo del locale milanese, con tanto di presentatore Giancarlo Bozzo, padre storico di Zelig - e di monologhi, traslocandola in mi teatro. Nonostante i problemi delle sale diverse, concepite cioè per forme di spettacolo differenti, si tratta di puro cabaret. I comici si rivolgono al pubblico, ne tastano il polso, «annusano» il clima della serata, e poi si esibiscono di conseguenza. Al Colosseo il 7 (alle 21, biglietti a posto unico a 28 mila lire) i protagonisti saranno tre. Volti noti dalle ultime trasmissioni televisive di cabaret: Diego Parassole, Marco Della Noce e Mr. Forest. Parassole, che ha partecipato a numerose puntate del Maurizio Costanzo Show, a film, programmi tv e radio e pubblicità, è una .vecchia conoscenza dei palcoscenici torinesi. Molti ricorderanno Della Noce, che ha esordito nell'88 al Festival di cabaret di Loano, nei panni improbabili e sempre un po' «fatti» del cugino di Reinhold Messner, nella tra- smissione di Italia 1 «Facciamo cabaret»; e in quelli esilaranti di Zabronsky, imbranato istruttore No Iimits. Anche Mr. Forest, che ha dalla sua molte apparizioni in tv (da «Indietro tutta» con Arbore a «Domenica in» é «Buona domenica»), era nel cast di «Facciamo cabaret»: come dimenticare il simpatico e incompetente mago che ipnotizzava le banane e tentava di piegare interi servizi di posate, inanellando insuccessi, conditi di citazioni dotte, perché, diceva, «è meglio che si sappia che ho studiato»? Appuntamento con le risate dunque, proprio mentre Italia 1 riprende la sua trasmissione, al lunedì, targandola «Zelig Facciamo Cabaret». Un marchio doc che è una garanzia, e che adesso viene pure «esportato», non solo in teatro ma anche in videocassetta, come quella offerta in questi giorni ai lettori di «Specchio». Cristina Caccia Sopra Diego Parassole e Marco Della Noce. Nella foto a fianco Marina Bassani: ha tradotto e adattato «Ho volato con l'angelo» su Karen Blixen che propone il 5 maggio allojuvarra