A Scarmagno è in arrivo Itainvest

A Scarmagno è in arrivo Itainvest INFORMATICA Ingresso dell'ex Gepi nel capitale deli'Op Computer e linea di credito A Scarmagno è in arrivo Itainvest I sindacati: «Caro ministro, intervenga Prodi» ROMA. Caro ministro, la situazione deli'Op Computers è grave, deve intervenire Prodi: la lettera, firmata da Fim-Fiom-Uilm è indirizzata al responsabile del dicastero dell'Industria, Pierluigi Bersani. E mentre i sindacati non allentano la pressione per sbloccare il nodo della società di Scarmagno (Ivrea), ceduta lo scorso anno dall'Olivetti al finanziere americano Gottesman, dove è stata annunciata la cassa integrazione «a zero ore» per 449 dipendenti, dal fronte della finanza arrivano notizie che riaccendono la speranza: è stato definito martedì scorso al ministero dell'Industria l'ingresso di Itainvest (ex Gepi) nel capitale di Op Computers (nome commerciale Olivetti Computers Worldwide). Le segreterie nazionali dei metalmeccanici Cisl, Cgil, Uil nella lettera sollecitano un intervento del governo «che permetta di evitare altri danni economici e sociali in un settore, quello informatico, e in un'area, quella del Canavese-Ivrea, già pesantemente colpiti». «La vendita della Olivetti Personal Computers si afferma - fu accompagnata da precise garanzie di sostegno e sviluppo, nonché da affidamenti di rafforzamento della compagine azionaria con ingresso di capitale nazionale. Tutto questo non è stato fatto. Ora non è più possibile che tutti gli attori dell'operazione abbandonino l'unica grande impresa che produce apparati informatici di buona qualità. E' necessario che le istituzioni, i soggetti economici e finan- ziari, i manager - concludono - esprimano con lavoratori e sindacato un impegno straordinario per impedire i licenziamenti ed il degrado della Op Computers». Passando al versante Itainvest, l'ingresso non av verrà attraverso un «finanziamento ponte», come ipotizzato in un primo tempo, ma sarà un intervento strutturale di tipo societario. Il via libera alla «due diligence» è stato definito nel corso di una riunione, tra i vertici di Itainvest e Op Computers, al ministero dell'Industria. Nel corso della riunione si è preso atto della delibera di Itainvest per un suo ingresso nel ca pitale della società di Scarmagno. «I tempi saranno molto brevi - ha dichiarato Aldo Palmeri, amministratore delegato di Itainvest -, conto di stringere il più possibile». Una volta conclusa la «due diligence» saranno definite le modalità e l'entità dell'intervento della ex Gepi nel capitale di Op Computers. «La due diligence - ha precisato Palmeri - è il presupposto per verificare la validità del progetto industriale e per definire quanto sarà l'investimento in conto capitale e quanto in linee di credito». Il progetto sarà poi sot toposto all'approvazione dell'Unione Europea. Op Computers ha poi reso noto di avere contatti, in fase avanzata, per l'ingresso di ulteriori partner industriali e finanziari (nei giorni scorsi erano circolati i nomi di alcuni fondi di investimento inglesi e Usa) [fr.bu.]

Persone citate: Aldo Palmeri, Palmeri, Pierluigi Bersani

Luoghi citati: Ivrea, Roma, Scarmagno, Usa