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Giallo internazionale per l'erede di Karadzic Fermata un'ora all'aeroporto di Vienna Giallo internazionale per l'erede di Karadzic Mandato di arresto contro la Plavsic ma non è eseguibile perché pentita ZAGABRIA NOSTRO SERVIZIO Esiste il mandato di cattura emesso dal tribunale internazionale dell'Aia per i crimini di guerra in ex Jugoslavia contro la presidente serbo bosmaca Biljana Plavsic, ma per il momento non può essere eseguito. Lo ha dichiarato ieri, citando due giudici della corte, il portavoce del ministero degli Interni austriaco Rudolf Gallia che ha spiegato il misterioso fermo della Plavsic da parte della polizia austriaca all'aeroporto di Vienna. La presidente della Republika Srpska, l'entità serba di Bosnia, è stata arrestata mercoledì nello scalo di Vienna, mentre aspettava un volo per Londra. Gli agenti austriaci hanno trattenuto ed interrogato per più di un'ora la Plavsic prima di rilasciarla. «La signora Plavsic è rimasta sconvolta dall'incidente» ha dichiarato un giornalista di Banja Luka che viaggiava con lei e che è stato il primo a diffondere la notizia. La «lady di ferro» serbo bosniaca è stata fermata in relazione ad un mandato internazionale di cattura che sarebbe stato spiccato nei suoi confronti nel 1993, all'inizio della guerra in Bosnia. A quei tempi la Plavsic era il braccio destro dell'ex leader serbo bosniaco Radovan Karadzic, accusato di genocidio e crimini contro l'umanità. Appartenente all'ala estremista dei nazionalisti granserbi Biljana Plavsic era nota per le sue posizioni intransigenti. Ma in seguito si è allontanata da Karadzic diventando il suo più acerrimo nemico e accusandolo di essersi arricchito alle spalle del popolo serbo. Diventata a sua volta presidente della Republika Srpska, Biljana Plavsic viene oggi consi- derata la rappresentante della linea moderata, nonché la principale «alleata» della comunità internazionale. Quel che rimane poco chiaro è se la sua posizione attuale di interlocutore favorito dell'Occidente l'abbia salvata dall'arresto. «La presidente è stata rilasciata su intervento dell'alto rappresentante per la comunità internazionale in Bosnia Carlos Westendorp, che ha chiarito l'equivoco» ha annunciato la televisione di Banja Luka. D'altra parte il portavoce della polizia austriaca sostiene che i due giudici della corte dell'Aia hanno precisato che il mandato di cattura rimane valido, ma al momento non è eseguibile. «Il fermo disposto in base all'ordine di cattura è stato revocato su istruzioni del tribunale» ha detto Gallia. Ma secondo una notizia diramata dall'Ansa il tribunale dell'Aia ha smentito ieri che sia pendente un mandato di arresto nei confronti di Biljana Plavsic. Ingrid Badiirina Biljana Plavsic, leader serbo-bosniaca