Brivido dai prezzi (+1,8%)

Brivido dai prezzi (+1,8%) CONGIUNTURA Il governo tranquillo: «Niente paura, ormai il calo è strutturale» Brivido dai prezzi (+1,8%) Ad aprile l'inflazione torna a salire ROMA. Un piccolo allarme dal fronte dei prezzi: in aprile l'inflazione ha rialzato leggermente la testa portandosi all' 1,8% su base annua, rispetto all' 1,7% di marzo (rispetto al mese di marzo, invece, l'aumento è stato dello 0,2%). Lo ha rilevato l'Istat, ma il sottosegretario al Tesoro e Bilancio Roberto Pinza ha commentato che non c'è ragione di preoccuparsi «perché la deinflazione del Paese è ormai strutturale». Scorrendo l'elenco delle città, si osserva che in testa alla poco ambita classifica è Trento con un +2,7%, seguita da Venezia con un +2,5% e Bologna con un +2,1%. Firenze e Milano segnano il 2%, Torino e Campobasso l'I,9, Roma l'I,7, Reggio Calabria e Palermo 1' 1,4. L'aumento più contenuto vede appaiate Bari e Potenza con un +0,8% rispetto a un anno fa. Quello che viene definito «il lieve rimbalzo» dell'inflazione ad aprile è spiegato dal centro studi di Confcommercio con «una convergenza di fattori stagionali»: la rilevazione degli affitti, il rinnovo dei listini del comparto abbigliamento (sui quali grava un'Iva più elevata rispetto allo scorso anno), leggeri aumenti di alcuni servizi Il ministro Ciampi turistici per inizio della stagione. Lo stesso istituto prevede per i prossimi mesi una evoluzione contenuta, con un tasso tendenziale dell'inflazione prossimo al 2%. Ancora più ottimista Comit che prefigura per maggio un aumento congiunturale dell'indice dei prezzi al consumo dello 0,2% e un tendenziale nuovamente all'1,7%, come in marzo. Tornando alla rilevazione Istat, in aprile gli aumenti congiunturali (cioè, rispetto a marzo) più forti hanno riguardato i capitoli di spesa per abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0,8%), abbigliamento e calzature, e alberghi, ristoranti e bar (+0,4%). Segni meno, invece, si registrano per ricreazione, spettacoli e cultura (-0,3%, grazie soprattutto alla diminuzione nel prezzo delle partite di calcio). Anche il comparto trasporti segnala ad aprile una contrazione dello 0,2%, per il calo di benzina e biglietti aerei. [lui. gra.] Il ministro Ciampi

Persone citate: Ciampi, Roberto Pinza