Ferrara prosciolto non diffamò l'avv. Lucibello

Ferrara prosciolto non diffamò l'avv. Lucibello Definito «awocaticchio» Ferrara prosciolto non diffamò l'avv. Lucibello ROMA. Giuliano Ferrara, direttore del «Foglio», è stato prosciolto dall'accusa di aver diffamato l'avvocato milanese Giuseppe Lucibello per i contenuti di un articolo, dal titolo «Il credito di Lucibello - Chi mise l'avvocaticchio a Chicchi lo fece per il suo bene», pubblicato il 6 novembre 1996. Ad emettere la sentenza di non luogo a procedere è stato il gip di Roma Claudio D'Angelo. Il procedimento, culminato con la richiesta di rinvio a giudizio di Ferrara da parte del pm Giuseppe Saieva, aveva preso le mosse da una querela nella quale Lucibello, già amico di Antonio Di Pietro nonché difensore, in alcuni procedimenti, di Francesco Pacini Battaglia, affermava di ritenersi offeso nell'onore e nella reputazione. Il gip ha condiviso le argomentazioni dell'avvocato Antonia Postorivo, difensore del direttore del «Foglio», secondo le quali l'articolo in questione non può essere considerato diffamatorio. (Ansa]

Persone citate: Antonia Postorivo, Antonio Di, Claudio D'angelo, Francesco Pacini Battaglia, Giuliano Ferrara, Giuseppe Lucibello, Giuseppe Saieva, Lucibello

Luoghi citati: Ferrara, Roma