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Caso Riccio, pentito rinviato a giudizio per calunnia Parenti e Boccassini Caso Riccio, pentito rinviato a giudizio per calunnia GENOVA. E' stato rinviato a giudizio per calunnia nei confronti della parlamentare Tiziana Parenti e del pm del pool Mani Pulite Ilda Boccassini, Angelo Veronese, uno dei pentiti dell'inchiesta sul colonnello dei carabinieri Michele Riccio. Lo ha deciso il Gup Anna Ivaldi. Il processo sarà il 26 ottobre. La richiesta del rinvio a giudizio di Veronese era stata avanzata dalla stessa procura generale, dopo l'avocazione dell'inchiesta sulle dichiarazioni rese ai magistrati di Genova e Brescia dal collaboratore. Veronese aveva infatti raccontato ai pm di un suo incontro a Milano con Ilda Boccassini in cui il magistrato lo avrebbe invitato a rivelare particolari compromettenti su Tiziana Parenti. Il «pentito» inoltre aveva accusato la Parenti, nella sua veste di pm, titolare di indagini presso la procura di Savona, della ricettazione di alcuni grammi di cocaina provenienti da un quantitativo di stupefacente sotto controllo della ps. [Ansa]