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Andreotti: spero che Caselli si penta «Visto che è cattolico» Andreotti: spero che Caselli si penta ROMA. «Visto che Caselli è cattolico, spero che possa pentirsi. Per carità, non voglio che diventi un pentito in quel senso, loro, infatti, hanno da farsi perdonare altre cose. Egli potrebbe benissimo dire: guardate, io ho lavorato a questo caso per oltre cinque anni, facendo forse an che più del necessario, ma in tutta onestà devo dire che non ho trovato nulla. Qui d'altra parte non si tratta mica di sai vare il prestigio, bisogna rispet tare le leggi...». Così parla Giulio Andreotti in un'intervista al mensile «L'Eco di San Gabriele», la rivista dei Padri Passionisti della provincia di Teramo, «Assi nella manica - afferma Andreotti - il procuratore non può di certo averne, perchè io con la mafia non ho avuto mai nulla a che fare. Egli parla di fatti concreti, io, invece, li defi nirei insinuazioni». [Agi]