Il giudice di R. Cri.

Il giudice Il giudice Un amico della Pivetti CITTA' DEL VATICANO. L'avvocato Gian Luigi Marrone, il giudice unico dello Stato della Città del Vaticano che conduce l'inchiesta, raggiunto al telefono dall'Ansa ha risposto: «Non intendo parlare nè aggiungere altro a quanto detto dal portavoce Navarro». La carica di Giudice unico, ricoperta da oltre due anni dall'avvocato Marrone, è di nomina pontificia. Il Giudice unico è una figura corrispondente al pretore italiano. A lui spetta avviare le prime indagini come autorità giudiziaria presente sul luogo; sarà poi lo stesso Giudice Unico a passare l'inchiesta al Promotore di Giustizia del Vaticano, una funzione pari a quella del procuratore italiano. Marrone, che assomma nelle sue competenze quelle di pubblico ministero e di giudice istruttore, è un libero professionista romano molto attivo nei settori della giustizia civile ed ecclesiastica. Per un periodo ha anche ricoperto il ruolo di capo della segreteria del presidente della Camera dei deputati, durante l'ultima parte della presidenza di Irene Pivetti. Ieri Irene Pivetti ha commentato: «Adesso possiamo solo pregare». E la sua preghiera va alle vittime della follia ma anche al giudice Marrone, chiamato ad occuparsi del caso. «Lo conosco benissimo ha detto la Pivetti - è stato mio capo di gabinetto quando ero presidente della Camera. Si occupava da tempo di giusti¬ zia civile ed ecclesiastica, è un professionista apprezzato tanto che è stato il Papa a scegliere in lui il Giudice unico del Vaticano. Ci diamo del lei tutt'ora, ma è una persona a cui voglio un immenso bene. L'ho sempre ritenuta una persona di grande spessore». Non è mai successa una cosa simile in Vaticano... «Non vorrei fare commenti su una tragedia così immane. Penso - è la risposta della Pivetti - che la prima cosa per tutti noi sia la discrezione. Non conosco i dettagli della vicenda ma sono sicura che Marrone saprà portare a termine il suo compito con tatto e precisione». Si sente dire che se certe cose accadono anche all'ombra di San Pietro, vuol dire che tutto il mondo è Paese. Concorda? «E' sicuramente la prima cosa che viene in mente, ma al momento mi sembra una spiegazione un po' superficiale. Da cristiana, da cattolica, mi sento solo di pregare». [r. cri.]

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Città Del Vaticano