Notizie estetiche di Angelo Mistrangelo

Notizie estetiche Le immagini del giornale Notizie estetiche Celebri tele e attualità MILANO IMMAGINE e la notizia. Il flusso continuo, incessante, inarrestabile delle informazioni che circola all'interno di un quotidiano si trasforma in messaggio visivo e in una narrazione legata a «piccoli frammenti di esistenza contemporanea». E da queste notizie Gianluigi Colin, art director del Corriere della Sera, ha tratto impressioni, immagini, documenti dell'umana sofferenza, che costituiscono l'essenza delle 60 opere esposte nelle sale dell'Arengario. Coordinata da Moreno Gentili e allestita da Italo Lupi, questa rassegna è divisa in tre sezioni: «15.7/95», «Presente storico» e «Ritratti di carta». La sequenza di questo racconto per immagini mette in risalto l'interpretazione di Colin che ha saputo cogliere - scrive Gillo Dorfles - «nel mare magnum delle immagini fotografiche... quel momento magico dove scatta la molla estetica». Ne è scaturito un percorso che mette in «relazione tra loro fonti e materiali iconografici molto diversi»: un giorno di notizie riprese dai giornali di tutto il mondo, i «Ritratti di carta» con Gesù da Life e la principessa Diana da Newsweek, con Giovanni Agnelli da È Pais e Versace da Time. In «Presente storico», infine, si scoprono le fotografie della donna algerina che piange i suoi morti unita alla Deposizione del Pontormo, dei deportati ebrei per i campi di concentramento nel 1943 con La memoria di Magritte, della bambina che fugge dal napalm in Vietnam con II grido di Munch e quelle di Che Guevara morto con 17 Cristo morto del Mantegna, sino al ritrovamento del corpo di Aldo Moro con l'Apparizione di San Pietro crocifisso a San Pietro Nolasco di Francisco de Zubaràn. Angelo Mistrangelo Imprimatur. La fabbrica del presente Arengario, Milano, Piazza Duomo 6-31 maggio Bill Clinton su «Time»: giornalismo ed estetismo

Luoghi citati: Milano, Vietnam