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Rosa: Snia non sarà spezzata Rosa: Snia non sarà spezzata Per la Snia Bpd (gruppo Fiat) «stabilita la decisione di uscire, non si è ancora definito con precisione il modo». E' quanto ha detto agli azionisti della società chimica, quotata in Borsa e alla quale fanno capo anche Caffaro e Sorin Biomedica, il presidente e amministratore delegato Umberto Rosa nel corso dell'assemblea che ha approvato il bilancio '97. Rosa ha aggiunto che dai meccanismi ipotizzati per la cessione gli unici che tenderebbe ad escludere sono da un lato lo «spezzatino», e dall'altro, ha precisato in seguito, «l'uso della Snia come merce di scambio». «Sono qui per gestire la Snia in termini di sviluppo - ha aggiunto Rosa - e non certo per trasformarla in cassa». Nel corso della breve assemblea (trenta minuti) i soci (Sicind, gruppo Fiat, con il 46,9% e Mediobanca con il 10,39%) hanno riconfermato il consiglio di amministrazione. Il Cda ha confermato Umberto Rosa presidente e amministratore delegato e Carlo Gatto vicepresidente. Il dividendo, 60 lire per le ordinarie, 90 per le risparmio non convertibili, sarà in pagamento dal 18 maggio.