Scuola, per gli istituti arriva la pagella di merito

Scuola, per gli istituti arriva la pagella di merito L'iniziativa di Berlinguer piace alla Confindustrìa Scuola, per gli istituti arriva la pagella di merito ROMA. La scuola va a scuola. E, a giudicarla, sarà un valutatore. O meglio: un insieme di strutture, interne agli istituti ed esterne, che daranno un giudizio di merito sull'attività svolta. Lo ha annunciato il ministro Berlinguer durante un dibattito alla Confindustria. L'organizzazione degli imprenditori apprezza il ministro Berlinguer e il ministro, a sua volta, trova «interessante» il rapporto di Confindustria sulla scuola del Duemila e ne sottolinea i molti punti di convergenza. Ma mentre l'organizzazione degli imprenditori vorrebbe «andare a 100, il Parlamento e il governo vanno a 30», per usare un'espressione di Attilio Oliva, curatore del dossier. Lo stesso concetto è stato sintetizzato, in apertura dell'incontro, dal vice presidente di Confindustria, Carlo Callieri: «Alle capacità "di spinta" del ministro verso la riforma, purtroppo, non ha corrisposto, con altrettanta attenzione, l'attività di Parlamento e governo». E' toccato, quindi, al presidente della Commissione scuola di Con findustria illustrare i punti conside rati irrinunciabili per un settore che, a detta del mondo imprenditoriale, dovrebbe procedere seguendo il motto «cooperare e competere». «Proprio per questo reclamiamo maggiore attenzione da parte dello Stato». Un'attenzione che, per Confindustria, dovrebbe tradursi in una totale rivoluzione del sistema scolastico, con autonomia reale degli istituti - e a questo proposito, riconoscimento a Berlinguer «che ha licenziato la legge sull'autonomia». Il ministro ha rilevato come la domanda di maggior produttività e di eliminazione degli sprechi, avanzata da Confindustria, sia stata, fin dall'inizio, «l'asse portante di questo governo». Sul punto della valutazione, alla richiesta di una Authority, Berlinguer ha opposto un progetto più articolato: «Fra poche settimane, via Internet, sarà possibile, ai vari istituti, accedere al programma di preparazione per la pratica della valutazione».

Persone citate: Attilio Oliva, Berlinguer, Carlo Callieri

Luoghi citati: Roma