Disoccupate diventano spogliarelliste per una sera

Disoccupate diventano spogliarelliste per una sera «Full Monty» romano, organizzato da una giornalista Disoccupate diventano spogliarelliste per una sera ROMA. Sarà un «Full Monty» al femminile, nostrano e un po' casareccio, organizzato senza passare per il grande schermo, senza risparmio di pancette e celluliti. Ma i sindacalisti e i politici, le sei ragazze dell'Almost Full Monty, che, domani, sera del 1° Maggio, festa del lavoro, si improvviseranno spogliarelliste al Piper di Roma per denunciare la loro situazione di disoccupate o «eterne precarie», li hanno invitati lo stesso. A cominciare da leader della Cgil Cofferati, che al film inglese attribuì qualche mese fa il premio Cipputi, per continuare con Larizza e D'Antoni. Di più: un biglietto omaggio è arrivato anche ai presidenti delle Camere Mancino e Violante, al ministro del Lavoro Treu, a quello delle Pari opportunità Finocchiaro, alla presidente della commissione Pari Opportunità Silvia Costa. E anche, giacché la promotrice dell'insolita iniziativa, Mariaceleste De Martino, è una giornalista precaria della Rai, al segretario della Fnsi Serventi Longhi e a quello dell'associazione Stampa Romana Seghetti. Lo slogan è chiaro: «Anche nude per lavorare... ma mai nel letto del capo». Già, perché la ricerca del lavoro al femminile, sostengono le sei, vuol dire anche molestie sessuali. L'impegno, massimo: «Nessuna di noi aveva idea di come si facesse uno striptease - dice la De Martino - né di come si sta su un palco. Ma ci stiamo preparando tantissimo». In settimana la giornalista spiegherà i problemi della categoria alla trasmissione «Sali e Tabacchi» in onda su Canale 5. Solidarietà piena della Federazione nazionale della Stampa all'iniziativa. «Il problema della disoccupazione nel settore giornalistico - scrive la Fnsi in una nota - è diventato ormai insostenibile. Oltre duemila senza lavoro iscritti nelle liste di disoccupazione e migliaia costretti a rapporti di lavoro senza alcuna prospettiva certa». [r. cri.] Una scena del film «Full Monty» dove alcuni disoccupati diventano spogliarellisti

Persone citate: D'antoni, De Martino, Finocchiaro, Larizza, Mancino, Mariaceleste De Martino, Serventi Longhi, Silvia Costa

Luoghi citati: Roma