Rat, parte bene anche il '98

Rat, parte bene anche il '98 Utile '97 a 4182 miliardi, il dividendo a 120 lire per azione. Cambia lo statuto Rat, parte bene anche il '98 Romiti: lascio con orgoglio un gruppo mondiale TORINO. Un gruppo che guadagna e crea valore. L'ultimo bilancio firmato da Cesare Romiti dipinge una Fiat in ottima forma, un'azienda che cresce e si internazionalizza, che punta sull'innovazione di prodotti e servizi. Così c'è appena tempo per archiviare un '97 chiuso con un fatturato record da 90 mila miliardi e con un utile ante imposte di 4182, che già si presenta un primo trimestre '98 di solida espansione, con un giro d'affari consolidato salito del 10,7% a 23.072 miliardi e un risultato operativo da 545 miliardi (+21%). «Guardiamo con fiducia alla possibilità di raggiungere nuovi traguardi di crescita», sottolinea il colosso torinese. I motivi sono tanti, ma uno è particolare: arrivare di slancio all'appuntamento col '99, centesimo anno dalla fondazione della Fabbrica Italiana Automobili Torino. 11 consiglio di amministrazione della Fiat ha approvato ieri i conti del '97, convocando l'assemblea degli azionisti per il 19-20-22 giugno e proponendo un dividendo di 120 lire per i soci ordinari/privilegiati (100 nel '96) e di 150 per quelli di risparmio (130). E' stata una riunione particolare, l'ultima di bilancio con Romiti, che ha ribadito la decisione di lasciare la guida del gruppo a giugno, avendo raggiunto il limite dei 75 anni di età. Il Consiglio, presente l'amministratore delegato Paolo Cantarella, ha ringraziato il presidente, ricordando i momenti salienti del suo quarto di secolo in azienda, spazio di tempo in cui il fatturato è decuplica to. E il Dottore ha risposto ricordando con affetto il passato, il lavoro, e gii uomini che hanno segnato la sua esperienza. Nessun cenno su quello che sarà il suo futuro. In attesa del cambio della guardia, e dello sbarco a Torino di Paolo Fre sco, la Fiat continua nella sua strategia di sviluppo. Nel 1997 la casa ha venduto 2,6 milioni di vetture (per un fatturato auto di oltre 50 mila mi Marcii e una redditività aumentata dall'1,1 al 2,9%), sfruttando la politi ca di incentivi decisa dal governo per favorire il rinnovo del parco macchine. A fine luglio il contributo verrà meno, ma il gruppo conta di non su bire alcuna conseguenza grazie alla ripresa dei consumi e dell'economia attesa. Il 1998 sarà meno facile del precedente, si ammette al Lingotto Le buone performance sul fronte dell'auto, dell'Iveco, della New Holland, e in generale della componentistica, fanno comunque contare su uno svi luppo stabile. Gli obiettivi della Fiat - si legge nella relazione al consiglio di ammi nistrazione - «restano saldamente fondati sul concetto della creazione del valore (cioè la differenza fra l'utile operativo e il costo medio del capi tale netto investito ad un tasso convenzionale, ndr) intesa come filosofia di gestione di tutto il gruppo». Nel 1997 l'azienda ha creato valore per 278 miliardi, mentre nel 1996 il saldo era stato negativo per oltre mille. Ma non basta: «Ulteriori passi in avanti dovranno essere compiuti per conseguire una sempre maggiore efficienza nella gestione del capitale investito, e per ricercare un possibile miglioramento sia nei ricavi, che nei costi, in modo da innalzare la redditività operativa». Le strategie cardine sono due: «l'internazionalizzazione e l'allungamento della catena del valore delle singole attività industriali». La Fiat ha scelto sette Paesi ad alto potenziale di crescita, in Sud America, Asia e nell'Est europeo, e di lì ha sviluppato la sua trama globale: nel 1999 partirà la produzione della worìd cor in India e Russia, mentre proseguono i contatti con la Cina. L'intervento sulla «catena del valore» porterà poi lo sviluppo di servizi assicurativi e finanziari che «integrino l'offerta di prodotti del gruppo Fiat». Tutto ciò avverrà in un'economia internazionale «condizionata dagli effetti della crisi asiatica» anche se «in Europa la ripresa si consoliderà» e il mercato dell'auto dovrebbe rimanere sui livelli '97. Dell'Italia il gruppo del Lingotto loda gli sforzi per centrare l'obiettivo Euro eppure invita il governo a perseguire la riduzione della spesa corrente al netto degli interessi e della pressione fiscale; bocciate le 35 ore, «che vanno nella direzione opposta della competitività». Nel gruppo che cambia, mutano anche le regole del gioco. Il consiglio di amministrazione ha deciso di convocare un'assemblea per rinnovare la delega, per deliberare aumenti di capitale (non risulta ci siano progetti in questo senso) e per ampliare la formulazione delle operazioni riservate ai dipendenti (la cosa potrebbe avvenire presto, e l'azienda può offrire sino all'I % de) capitale, con il vantaggio di avere una imposta dimezzata sul capital gain). Adeguati al testo unico sulla corporate governarne anche il trattamento delle risparmio, i quorum dell'assemblea straordinaria, le regole per la convocazione dei consigli e per la nomina del collegio sindacale. Oltre a quelli già indicati, fra i dati salienti della Fiat nei primi tre mesi del '98 ci sono l'utile consolidato prima delle imposte di 655 miliardi (+32% sullo stesso periodo del '97) salito grazie al miglioramento della posizione finanziaria. La Fiat Auto ha venduto 515 mila vetture in Europa (+9,3%) realizzando un fatturato di 12.700 miliardi. Positivo l'andamento di Iveco (risultato operativo da 16 a 140 miliardi), del comparto automotoristico (affari +15%) e degli altri settori (Avio, Ferroviaria, Snia, Redi e Toro) il cui fatturato è cresciuto del 10%. Marco Zatterin utrt COSI1 VA IL GRUPPO (Dati economici e patrimoniali per settore di attivi) (*) Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni più variazione dei lavori in (orso su ordinazione ("(Risultato netto del Gruppo e di Terzi più ammortamenti ^^B^R^Bk^W (miliardi di lire) (miliardi di lire) (miliardi di lire) (numero) IJJIflPlflw"88" 1997 1996 1997 1996 1997 1996 1997 1996 AUTOMOBILI (Fiat Auto) 50.734 42.502 4.004 2.844 2.597 3.248 118.109 116.144 VEICOLI INDUSTRIAL! (Iveco) 11.328 10.749 725 632 514 492 32.074 32.448 MACCHINE PER L'AGRICOLTURA ELECOSTRUZIONI (New Holland) 10.232 8.558 1.023 687 262 468 19.077 18.619 PRODOTTIMETALIURGICI (Teksid) 2.305 1.961 189 165 151 110 11.730 11.620 COMPONENT! (Magneti Marelli) 6.683 5.806 524 421 400 450 24.352 25.044 MEZZIE SISTEMI DI PRODUZIONE (Cornau) 1.629 1.610 56 64 31 32 4.809 4.258 AVIAZIONE (Fiat Avio) 2.445 1.745 216 156 71 70 6.505 5.141 PRODOTTI E SISTEMI FERROVIARI (Fiat Ferrov.) 743 731 58 49 27 55 2.401 2.493 CHIMICAFIBRE BIOINGEGNERIA (Snia Bpd) 2.853 2.972 338 315 192 221 7.339 8.962 EOtTORIA E COMUNICAZ10NE (Itedi) -786 697 I 26 28 13 IS 1.505 1.436 ASSICURAZIONI [Toro Assicurazioni) 3.903 3.433 225 207 45 25 2.786 2.813 DIVERSE ED ELISfONI (4.075) (2.841) 719 1.920 340 128 11.635 8.887 Cesare Romiti presidente della Fiat «Dopo 24 anni lascio il gruppo con orgoglio»

Persone citate: Cesare Romiti, Marco Zatterin, Paolo Cantarella, Paolo Fre, Redi, Romiti

Luoghi citati: Asia, Cina, Europa, India, Italia, Russia, Sud America, Torino