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Ordine d'arresto per il vescovo di Khartoum SUDAN Ordine d'arresto per il vescovo di Khartoum KHARTOUM. L'arcivescovo di Khartoum Gabriel Zubeir Wako è stato tratto in arresto su ordinedalla corte distrettuale di Omdurman. Lo hanno annunciato fonti dei missionari comboniani, specificando che il tribunale ha anche ordinato la confisca di 11 vetture della diocesi. L'arcivescovo si trova attualmente in visita a Kassala, nella regione orientale del Sudan. I missionari hanno spiegato che la condanna dell'arcivescovo è arrivata alla «conclusione di un caso giudiziario che si protrae da 5 anni tra il mercante El Amin Nasr Ed-Din e la chiesa cattolica di Khartoum». Il mercante aveva accusato la Chiesa di non aver pagato le derrate alimentari che lui procurò per gh sfollati nel 1988-80, per un valore di oltre 30 mila dollari, e la. chiesa cattolica è stata condannata a pagare oltre 600 mila dollari di risarcimento. Monsignor Zubeir si è detto pronto a pagare i trentamila dollari «per le derrate alimentari che l'arcidiocesi ha ricevuto e non riesce a provare di aver pagato», ma ha dichiarato di non voler pagare il resto della somma stabilita dai giudici perché «in coscienza non può sottrarre fondi offerti per gli aiuti agli sfollati per pagare merce mai consegnata alla diocesi». I comboniani sottolineano tuttavia che è già stato accolto il ricorso in appello, e secondo una loro fonte «Pare che il governo voglia ridimensionare il caso e che non vi sia volontà di creare una crisi. Non siamo troppo pessimisti». [Ansa]