Il Papa invita due vescovi cinesi

Il Papa invita due vescovi cinesi Svolta per il Sinodo dell'Asia: «Spero possano arrivare presto in Vaticano». La Cina tace Il Papa invita due vescovi cinesi Pechino libera ed espelle un leader della Tienanmen CITTA' DEL VATICANO. Giovanni Paolo II ha aperto ieri con una mossa a sorpresa il Sinodo sull'Asia, annunciando di aver invitato due vescovi della Cina continentale - per ora non rappresentata all'incontro - a prendere parte ai lavori dell'assemblea dei vescovi, che si protrarranno fino a metà maggio. Wojtyla ha espresso il desiderio che i due «possano arrivare presto in Vaticano». Gli organizzatori dell'assemblea vaticana non hanno invitato ufficialmente rappresentanti cattolici, data la difficile e complessa situazione della Chiesa nel Paese, in cui convivono fianco a fianco, e spesso con una doppia appartenenza, vari milioni di cattolici clandestini, fedeli a Roma, e circa cinque milioni di cattolici della Chiesa «patriottica», tollerata dal governo cinese. Pechino tace, ma ieri ha liberato ed espulso verso gli Stati Uniti il principale leader della Tienanmen. Puel e Tosatti A PAG. 7

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Puel, Tosatti, Wojtyla

Luoghi citati: Asia, Cina, Citta' Del Vaticano, Pechino, Roma, Stati Uniti