Voto palese su Kirienko contro i franchi tiratori di E. St.

Voto palese su Kirienko contro i franchi tiratori Voci di ricovero per Eltsin: «Sono sciocchezze» Voto palese su Kirienko contro i franchi tiratori MOSCA. Continua il braccio di ferro tra il presidente Boris Eltsin e l'opposizione nazionalcomunista, intenzionata a bocciare la candidatura a premier del 35enne Serghej Kirienko. Comunisti ed alleati hanno approvato una legge che consente il voto per alzata di mano. La decisione va presa però prima di ogni votazione. Il 10 aprile Kirienko non ha ricevuto la fiducia della Duma, e domani si terrà la seconda votazione: se sarà palese non ci potranno essere franchi tiratori comunisti. Forse anche per questo il presidente della Duma Serghej Selezniov, comunista, ha dichiarato che voterà per Kirienko, affermando che piuttosto che fermarlo «è cento volte più importante preservare la Duma e permetterle di lavorare fino al termine della legislatura». Secondo la Costituzione infatti Eltsin ha diritto di sciogliere il Parlamento se questo rigetta per tre volte il suo candidato a premier. La Duma si è rivolta alla Corte Costituzionale, per contestare il diritto del Presidente a presentare per tre volte lo stesso candidato, ma con scarse speranze perché, in questo caso, la Costituzione non pone limiti alla discrezionalità di Eltsin. Nel tentativo di tagliare la strada a Kirienko la Duma ha anche incaricato la commissione Sicurezza e religione di indagare sui presunti rapporti tra Kirienko e la setta Scientology. E ha inferto una puntura di spillo a Eltsin, limitando al 25% le azioni che gli stranieri possono avere nell'Oes, l'Enel russa (oggi 28%). Da registrare infine nuove voci sul ricovero in ospedale del Presidente, definite come «una completa sciocchezza» dal portavoce di Eltsin Serghej Jastrzhembskij: il Presidente sta bene e presto affronterà un volo di 10 ore per recarsi in visita ufficiale in Giappone. [e. st.]

Luoghi citati: Giappone, Mosca