GIARBELLA RITORNA A CHOPIN

GIARBELLA RITORNA A CHOPIN GIARBELLA RITORNA A CHOPIN Mercoledì 15 aprile all'Alfieri nei «Concerti del pomeriggio» LUCIANO Giarbella e Fryderyk Chopin, un binomio che funziona sempre benissimo. E' stata proprio la musica del grande Maestro polacco a lanciare il pianista torinese, che mercoledì 15 alle 16 presenta per i Concerti del Pomeriggio al Teatro Alfieri il «Preludio in do diesis minore op. 45» e i «24 Preludi op. 28». Questi ultimi in particolare costituiscono un «corpus» ciclico che copre l'intera gamma delle tonalità nei modi maggiore e minore, secondo una consuetudine che vanta numerosi precedenti di carattere più didattico che espressivo. Con Chopin la qualità e il gusto sono sempre al livello massimo, e quanto alla maestria non se ne discute neanche: è così che Piero Rattalino ha potuto sottolineare come l'insieme dei 24 Preludi abbia un senso complessivo compiuto ottenuto «alternando velocità, densità ritmiche e caratteri espressivi in modo che ciascun pezzo abbia il suo complemento nel vicino e che il massimo dell'estensione e della densità sia raggiunto nel centro». Tutto questo implica che il pianista chiamato a eseguire l'integrale abbia presenti a un tempo le esigenze di ogni singolo brano e il senso sinottico del benissimo polittico. Con Luciano Giarbella non c'è pericolo che qualcosa in questo senso sfugga: e lo si constaterà non soltanto nell'esecuzione musicale, ma anche nella «conversazione» che accompa- gnerà lo spettacolo e fungerà da utile guida per gli spettatori nell'avvincente labirinto dei Preludi. In questo il pianista torinese è sorretto dall'esperienza, ormai lunghissima, di docente al Conservatorio di Torino, dove ha formato un buon numero di ottimi allievi. La proposta pianistica di questi giorni contempla anche un altro appuntamento, per la stagione del Gruppo Artisti Associati Teatro San Filippo. Venerdì 10 aprile alle 21,15, nell'Oratorio di via Maria Vittoria 5, si presenterà la giovane Valentina Nappo, con un programma che comprende Mozart («Variazioni su "Ah, vous dirai-je Maman»), Beethoven «Sonata "Al chiaro di luna"»), Schumann («Papillons op. 2») e Liszt («Rapsodia n. 8»). [1. o.] Giarbella esegue il «Preludio in do diesis minore op. 45» e i «24 Preludi op. 2S» dì Chopin A sinistra Scimone

Luoghi citati: Torino