Multato perché la bici non frena

Multato perché la bici non frena Singolare contestazione dei carabinieri ad un allevatore di Verolengo Multato perché la bici non frena «Pagherò Vammenda e il verbale finirà in cornice» VEROLENGO. Dovrà pagare 58.750 lire perché «circolava con il proprio velocipede con i sistemi di frenatura non adeguati». L'importo della multa che i carabinieri di Verolengo hanno inflitto al concittadino Marcello Alitino, 34 anni, allevatore di suini, musicista e appassionato di astronomia, residente in via Torrazza 3. Quattro volte al giorno percorre 1500 metri di strada sulla sella della sua vecchia bicicletta, da casa all'allevamento, per accudire i suoi porcelli. L'altra sera il colpo di scena. Racconta l'allevatore: «Alle 21 tornando all'abitazione in piazza IV Novembre per attraversare corso Delio Verna e imboccare via Montebello ho azionato il freno posteriore della bici perché l'anteriore è rotto da alcuni giorni e appoggiato il piede destro sui cubetti di porfido. Due carabinieri mi hanno fermato e invitato a fornire i docu¬ menti. IJ sottufficiale mi ha detto: "Non vede la strisciata che ha lasciato sul selciato, sicuramente avrà tutte le scarpe bucate". Mi sono voltato e non ho visto proprio nulla, gli ho fatto vedere le scarpe, la suola era perfetta». Continua l'Autino: «Il sottufficiale ha iniziato ad ispezionare la bicicletta e ha riferito che doveva farmi la multa perché i sistemi di frenatura non erano adeguati. Ed ha compilato il verbale per infrazione agli articoli 69 e 64 comma 3 del codice della strada. Quei tre numeri li ho giocati al lotto, è uscito solo il 64. Ci riproverò. Il verbale lo inquadrerò come ricordo». [d. and.] Marcello Alitino, multato dai carabinieri perché la sua bicicletta era senza freni