Inflazione in rialzo nell'Ue

Inflazione in rialzo nell'Ue Da 1,3 a 1,4% Inflazione in rialzo nell'Ue ROMA. Inflazione in lieve salita nell'Unione europea, nonostante lo sforzo collettivo di risanamento in vista delle decisioni sulla moneta unica. I dati relativi al mese di febbraio, pubblicati dall'agenzia di statistica comunitaria «Eurostat», riportano un aumento mensile dell'1,4% contro l'I,3 che si era registrato a gennaio. L'Italia resta sopra la media dei Quindici con una variazione in aumento del 2,1%; contro l'I,9 precedente, mentre si classificano al di sotto del riferimento europeo la Francia (con un modestissimo +0,7%), il Belgio e la Germania (+0,8%), l'Irlanda e il Lussemburgo (+1,1%), l'Austria (+1%) e il Portogallo (+1,3%). Si conferma il Paese con il più alto tasso di inflazione la Grecia con il 4,1%, che è fuori dalla moneta unica (o almeno non vi entrerà al primo turno), mentre la Gran Bretagna, a sua volta fuori, ma per auto-esclusione, fa registrare l'I,5%. L'inflazione bassa, vicina alla media comunitaria, è uno dei parametri per Maastricht. Da Bruxelles giunge anche un'altra notizia che riguarda l'Italia. La Commissione europea ha deciso di passare a una fase ulteriore della procedura d'infrazione aperta nei nostri confronti - ma anche della Francia per violazione delle regole comunitarie che impongono l'apertura alla concorrenza degli appalti pubblici nei settori dei servizi. Disco verde è stato dato dalla Commissione per inviare a Roma il cosiddetto «parere motivato», che rappresenta la seconda tappa della procedura in vista dell'eventuale deferimento davanti alla Corte di giustizia dell'Ue. Sotto accusa sono i contratti di manutenzione, gestione e sviluppo del sistema informatico integrato della Ragioneria generale dello Stato, del niinistero del Tesoro e della Corte dei conti. Per la Commissione la violazione risulta dal fatto che i contratti, stipulati originariamente nel 1987 e nel 1988, «sono stati prorogati a più riprese con la stessa società (appartenente al Tesoro) senza gara d'appello e in assenza di alcune condizioni» previste dall'Ue. [r. e. s.J