Lettere rubate di Lady Di Torna libera l'italiana

Lettere rubate di Lady Di Torna libera l'italiana Hewitt: restituitemele. Gli eredi: non se ne parla Lettere rubate di Lady Di Torna libera l'italiana LONDRA. Mantiene la ribalta Anna Staiano Ferretti, l'affascinante italiana arrestata a Londra per il clamoroso furto di sessantadue lettere d'amore scritte da Diana al maggiore James Hewitt. Ha ottenuto la libertà provvisoria al termine di un interrogatorio-fiume in un commissariato vicino a Trafalgar Square, ma il maggiore Hewitt, suo ex-fidanzato, la tratta ora da avventuriera. «Forse mi ha abbindolato. Le prime avances sono state sue. Sono successe cose strane». Quando due giorni fa aveva saputo dell'accaduto, il maggiore le aveva dato della stupida al telefono e l'aveva subito denunciata per furto. Ieri ha rincarato la dose: la bella Anna potrebbe averlo irretito apposta per rubargli le esplosive lettere che il Mirror non ha però né pubblicato né pagato e ha invece passato in toto a Kensington Palace e cioè alla famiglia di Diana. La ricostruzione del maggiore è agli antipodi di quella di Amia, che è nata 39 anni fa a Sorrento. Lei ha finora raccontato che lui la corteggiò per primo a dicembre quando si conobbero in un albergo di Montecarlo. Anche al commissariato di Charing Cross, dove l'hanno riconvocata per l'8 maggio (è stata rilasciata «in attesa di ulteriori indagini»), l'italiana ha pianto e fatto la sedotta e tradita. Le lettere le avrebbe prese per ripicca nei confronti dell'odioso maggiore. L'ex-amante di Diana le avrebbe proposto il matrimonio ma si sarebbe comportato da cafone. Hewitt si atteggia invece a stinco di santo: giura sdegnato che mai ha pensato a un qualche commercio sulle lettere di Diana. Per lui sono reliquie sacre. Le avrebbe conservate soltanto come souvenir tangibile di quelrirripetibile storia durata cinque anni. Da cinquanta a settanta missive - le più intime e com- promettenti - le avrebbe bruciate perché così lo aveva implorato la principessa nel timore che cadessero «nelle mani sbagliate». Hewitt vuole adesso indietro la corrispondenza, ma Kensington Palace sembra decisa a non restituirgliela a meno di un'ingiunzione giudiziaria. «Hewitt ha sottolineato una fonte anonima di Kensington Palace - può rivendicare un diritto legale sulle lettere ma moralmente no. Abbiamo l'opinione pubblica dalla nostra». [Ansa] Anna Staiano Ferretti

Persone citate: Anna Staiano Ferretti, Cross, Hewitt, James Hewitt

Luoghi citati: Londra, Montecarlo, Sorrento