Campione di karate muore dopo l'operazione

Campione di karate muore dopo l'operazione NAPOLI Campione di karate muore dopo l'operazione NAPOLI. Quarantassette anni, un fisico da atleta frutto della passione per il karaté che lo ha visto prima campione nazionale poi istruttore. Ieri è entrato in clinica per un banale intervento chirurgico, l'asportazione di una ghiandola mammaria infiammata per la presenza di una cisti. Doveva risolversi tutto in una breve degenza, ma poco dopo il risveglio dall'anestesia, il paziente si è sentito male: un blocco respiratorio e poi l'arresto cardiaco che lo ha portato alla morte. Sarà l'inchiesta aperta dalla magistratura dopo la denuncia dei familiari di Oreste Lombardi a stabilire se in questa fine vi siano responsabilità. Il giudice ha disposto l'autopsia ed i carabinieri hanno sequestrato la cartella clinica e la documentazione presentata prima del ricovero. I parenti di Lombardi, sposato e padre di tre figli, vogliono che siano chiarite le circostanze che hanno portato al decesso. Per sottoporsi all'asportazione della cisti, l'istruttore di karaté era entrato nella mattinata di ieri nella casa di cura privata «Villa dei fiori» ad Acerra, nel Napoletano. L'intervento è stato eseguito in anestesia generale, senza apparenti problemi. Il risveglio, poi il malore. Alla clinica si sostiene che gli esami non avevano rivelato alcuna situazione di rischio e che Lombardo aveva dichiarato soltanto di essere allergico agli acari. [m. e]

Persone citate: Lombardi, Oreste Lombardi

Luoghi citati: Acerra, Napoli