Wang diserta rincontro con Bersani

Wang diserta rincontro con Bersani Caso Olivetti Wang diserta rincontro con Bersani Il ministro Bersani ROMA. «Le preoccupazioni rimangono», ha detto il ministro dell'Industria Pierluigi Bersani al termine dell'incontro con i vertici dell'Olivetti e i leader di Firn, Fiom e Uilm. Il governo teme le ricadute sull'occupazione e l'impatto territoriale dell'accordo tra Wang e l'azienda di Ivrea. «Approfondiremo la questione lunedì sera - ha aggiunto Bersani - alla presenza anche dei vertici Wang». Il ministro ha spiegato di aver richiesto un'illustrazione da parte dell'azienda dei punti critici delle prospettive dell'accordo: garanzie di permanenza e un impegno dell'Olivetti nel settore informatico; temi occupazionali e impatto territoriale; la questione della ricerca e della presenza di centri direzionali significativi in Italia. Al termine dell'incontro l'amministratore delegato dell'Olivetti, Roberto Colaninno, non ha fatto alcun commento, mentre secondo il segretario generale della Firn, Pierpaolo Baretta, «sono condivisibili le preoccupazioni del ministro. Olivetti non può pensare di scaricare a Wang le soluzioni occupazionali così come Wang non può dare per scontato che ci siano tagli occupazionali». Il segretario nazionale Uilm, Piero Serra, si è invece soffermato sulle prospettive industriali dell'alleanza: «Pensiamo che l'accordo con Wang debba aprirsi positivamente rispetto all'informatica italiana, senza tuttavia possibili forzature o sommatorie indiscriminate di aziende». Il segretario nazionale della Fiom Gianpiero Castano ha ribadito la necessità che nessun posto di lavoro vada perso: «L'Olivetti deve farsi carico di tutte le eccedenze e investire risorse che diano prospettive reali a tutti i lavoratori». Ir. e. s] Il ministro Bersani

Persone citate: Bersani, Caso Olivetti Wang, Pierluigi Bersani, Piero Serra, Pierpaolo Baretta, Roberto Colaninno

Luoghi citati: Italia, Ivrea, Roma