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«Nessun indagato in famiglia» '.«§■■ L'INCHIESTA «Nessun indagato in famiglia» FOGGIA. «Per ora non c'è alcun provvedimento a carico dei familiari di Anna Maria Botticelli, ma ciascuno può fare le deduzioni che crede»: un investigatore smentisce le voci di informazioni di garanzia per favoreggiamento destinate al padre e al fratello della studentessa che ha confessato con Mariena Sica l'omicidio di Nadia Roccia. Se c'è stato coinvolgimento dei familiari di Amia Maria, chiariscono alla polizia, può essere solo successivo all'omicidio. L'unica spiegazione dell'assassinio di Nadia, la sola che finora trova riscontri nell'autopsia del corpo della ragazza e sulla scena del delitto, è quella fornita, seppure con qualche discordanza sugli orari, dalle due amiche. Altre piste, dalla prostituzione alla droga, al satanismo, sembrano definitivamente archiviate. Qualcosa in più si potrebbe sapere, secondo gli investigatori, chiarendo i passaggi di denaro fra le ragazze. [a. 1.]