In motorino tutti con il casco

In motorino tutti con il casco Il governo cambia il codice della strada: nuove multe per chi telefona mentre guida e chi lascia l'auto in sosta col motore acceso In motorino tutti con il casco E per i mezzi truccati c'è la confisca ROMA. Se il Parlamento approverà le nuove norme del codice della strada, passate ieri al Consiglio dei ministri, il traffico cittadino carminerà. E non di poco. Casco obbligatorio anche per i maggiorenni e multe più salate per chi usa il telefonino cellulare mentre guida, confisca per i ciclomotori truccati e multa per i veicoli che, in sosta, ostacolano il passaggio dei pedoni. Sono alcune delle novità contenute nel disegno di legge. Vediamole in dettaglio. Si potrà condurre un motorino soltanto se s'indosserà il casco, qualsiasi età si abbia. Una scelta che trova giustificazione nella statistica: il numero degli incidenti con il ciclomotore è diventato preoccupante (8300 nel '95 con 152 morti e più di 8 mila feriti) e i conducenti maggiorenni morti sono molto più numerosi dei minorenni (solo il 32 per cento ha meno di 20 anni). E c'è anche una ragione economica, non indifferente: è stato inoltre calcolato dal ministero della Sanità che i costi sanitari e sociali dovuti al mancato uso del casco sono stimabili in circa 2-3 mila miliardi. Aumentano le multe per chi usa il telefono cellulare o ascolta il walkman durante la guida. Ma anche per chi non usa gli occhiali che gli sono stati prescritti. La sanzione minima sale da 58.750 a 100.000 lire, la massima da 235.000 a 400.000. La patente può venire sospesa a chi rifiuta di sottoporsi al test alcolimetrico o al test di accertamento di uso di sostanze stupefacenti, se gli agenti della polstrada li ritengono necessari. Codice più duro con coloro che truccano il motorino per aumentarne le prestazioni e per chi circola con un ciclomotore così contraffatto. E' previsto il fermo, amministrativo e la confisca del mezzo se l'irregolarità persiste. Multe meno salate per chi lascia il ciclomotore in sosta vietata. Aumentano le sanzioni per chi danneggia, rimuove o imbratta la segnaletica stradale, ma anche per chi insudicia le strade o getta rifiuti da veicoli in movimento. Salgono: la sanzione minima da 58.740 a 117.500 lire, la massima da 235.000 a 470.000. Nuove multe: arrivano per chi lascia i veicoli in sosta in modo da ostacolare il passaggio dei pedoni o per chi li lascia con il motore acceso, contribuendo così all'inquinamento atmosferico. La sanzione, in questo caso, varierà da un minimo di 58.750 lire a un massimo di 235.000. «Indignati e stupiti» i motociclisti dell'Associazione di utenti delle due ruote. Sostengono che in Italia non ci sono statistiche che giustifichino l'estensione dell' obbligo del casco ai maggiorenni e dichiarano, in un comunicato, «che sulle strade si muore a causa della scarsa o cattiva manutenzione dell'asfalto, per l'uso di vernici scivolose per la segnaletica orizzontale, per la presenza di guard-rail ghigliottina (2 motociclisti decapitati, con il casco, a Roma negli ultimi due mesi), per la scarsissima vigilanza sulle strade». Soddisfazione è stata, invece, espressa da Legambiente e Verdi. «Ottima - ha dichiarato la prima - la norma che mira ad introdurre il casco obbligatorio per tutti, soprattutto in considerazione dell'alto numero di incidenti». I verdi, da parte loro, esprimono approvazione per una riforma «che nel suo complesso risponde alla necessità di norme certe a garanzia della sicurezza». Anche il Touring club italiano è d'accordo. Lo ha reso noto in un comunicato, precisando di condividere in particolar modo l'uso del casco obbligatorio anche per i maggiorenni alla guida di motorini. Speriamo che questa norma non finisca come quella, altrettanto importante, sull'obbligo . delle cinture di sicurezza, sempre in vigore, ma la cui diffusa violazione è assai poco punita nel nostro Paese. [d. dati.] Patente sospesa se si rifiuta il test su alcol e droghe Applaudono i Verdi incidente 1 ciclomotori in circolazione 'incidènti in ciclomotore (nel -95) MILIONI 1.300 I MORTI 152 o vittime trai 21 e 1 29 ann! (nel'95) 10,3% € vote tra i 21 e i 29 anni (NEl "96) 14,8%^ © feriti 8.000 | #c0stisanitaries0ciau delnonusooelcasco 2-3 mila miliardi ^1ncidentiinaut0(nel'96) 183.415 #m0rti 6.193 -FERITI 264.213 LE NOVITÀ* SULLE STRADE (MODIFICHE SOGGETTE ALL'APPROVAZIONE DEL PARLAMENTO) 0,3% 4,8%^ 000 | miliardi .415 .193 CASCO OBBLIGATORIO. Anche i maggiorenni dovranno indossare il casco In considerazione - dice il ministero - della forte riduzione della gravità delle conseguenze degli incidenti. TELEFONINI E OCCHIALI. Sono aumentate le multe per chi usa apparecchi cellulari o walkman durante la guida. Ma anche per chi non usa gli occhiali che gli sono stati prescritti. La sanzione minima sale da 58.750 a 100.000 lire, la massima da 235.000 a 400.000 lire. .213 MOTORINI TRUCCATI Codice più duro con coloro che truccano il motorino E' previsto il fermo amministrativo e la confisca del ciclomotore se l'irregolarità persiste. ALCOL E DROGHE. e1 previstala sospensione dalla patente per chi rifiuta di sottoporsi al test alcoolimetrico o al test di accertamento di uso di sostanze stupefacenti. Ora il rifiuto comporta solo una sanzione pecuniaria. SOSTA DEI CICLOMOTORI. La sanzione per chi lascia il motorino in sosta vietata, che ora varia tra 58.750 e 235.000 lire, scenderà da un minimo di 35.250 a un massimo di 141.000 lire. Arrivano le targhe di prova anche per i motorini. STRADE PIÙ' PULITE. Aumentano le sanzioni per chi danneggia, rimuove o imbratta la segnaletica stradale ma anche per chi insudicia le strade o getta rifiuti da veicoli in movimento. La sanzione minima sale da 58.740 a 117.500 lire, la massima da 235.000 a 470.000. NUOVE MULTE. Arrivano due nuove multe per chi lascia i veicoli in sosta in modo da ostacolare il passaggio dei pedoni o per chi li lascia con il motore acceso. La sanzione, in questo caso, varierà da un minimo di 58.750 lire a un massimo di 235.000 lire. COMUNI. E' previsto l'arrivo di un commissario ad acta in caso di inadempienza da parte dei Comuni nella redazione dei piani urbani del traffico e per la segnaletica stradale. TAXI. Una norma consentirà ai titolari di licenze per servizio taxi di utilizzare l'auto anche per uso proprio fuori servizio. SICUREZZA STRADA. I comuni che sono tenuti all'adozione dei piani urbani di traffico dovranno istituire centri di informazione per gli utenti lungo i principali itinerari accesso ai centri abitati.

Persone citate: Verdi

Luoghi citati: Italia, Legambiente, Roma