Spoleto 41 con Janacek e Zhang Yuan di E. B.

Spoleto 41 con Janacek e Zhang Yuan Apertura il 26 giugno Spoleto 41 con Janacek e Zhang Yuan ROMA. Da Parigi, dove Giancarlo Menotti ha anticipato le novità del 41° Spoleto Festival agli operatori turistici, sono rimbalzati a Roma i titoli di maggior richiamo degli spettacoli della rassegna '98 in programma dal 26 giugno al 18 luglio. Il Festival di quest'anno avrà due serate d'apertura sulla piazza del Duomo. Il concerto inaugurale del 26 giugno, con effetti spettacolari di luci e musiche di grandi suggestioni, verrà replicato sulla stessa piazza il 28 giugno. Il cartellone lirico prevede «La volpe astuta», uno dei capolavori di Leos Janacek; la riproposta al Teatro Nuovo, dopo 26 anni, de «Il console», una delle opere più famose di Giancarlo Menotti; e «Il ratto dal serraglio» di Mozart nell'allestimento di Giulio Chazalettes. Completa il programma della grande musica un «Macbeth» di Shakesperare tradòtto da Edoardo Sanguineti e proposto sotto forma di opera multimediale nell'adattamento, musica e regia di Andrea Liberovici. Per la danza Maurice Béjart porterà per la prima yolta in Italia il suo «Atelier multidisciplinare» composto da una trentina di giovani talenti della danza, canto, recitazione e acrobazia; da Chicago arriveranno gli «Hubbard» di Lou Conte per presentare un omaggio a Frank Sinatra. La prosa presenterà tra l'altro la prima esecuzione italiana di «East Palace, West Palace» scritto e diretto dal regista cinese Zhang Yuan. E per concludere il Festival '98 Menotti ha affidato la direzione del concerto in piazza ad Alberto Maria Giurì che a Spoleto raccolse qualche anno fa i primi applausi nella rassegna riservata alle «nuove bacchette». [e. b. ]

Luoghi citati: Chicago, Italia, Parigi, Roma, Spoleto