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Capossela, favole col sapore di mamma Il nuovo Lp, tra sogno e nostalgia d'infanzia Capossela, favole col sapore di mamma MILANO. Esce in questi giorni il nuovo lp dal vivo di Vinicio Capossela intitolato «Live in volvo». Un titolo dal doppio significato, che nel primo caso identifica la marca di automobile usata dal cantautore avellinese per andare in giro per l'Italia a suonare dal vivo. Nel secondo caso, invece, se si traduce la parola «live» nell'italiano «dal vivo» e si unisce «in volvo» si raggiunge l'essenza della ricerca spiritual-musicale di questo artista. «Dal vivo torno bambino - spiega Capossela -, canto le storie che mi raccontava la mia mamma, quelle favole che hanno finito per riempirmi la vita e hanno dato il senso alla mia musica». Una madre talmente presente nella crescita di quest'uomo che ieri - alla presentazione del disco avvenuta in un ristorante addobbato con festoni, cotillons e quant'altro manco fosse Capodanno - era al fianco del cantautore accompagnata anche dalla zia e dallo zio paterni. «No, non scrivete che mia madre è qui. Oppure sì, scrivetelo ma senza sottolinearlo più di tanto. Io, che sembro così staccato dalle cose terrene, che figura ci faccio?». Ride Capossela, ed è contento di un quinto album nel quale è stata incisa anche la canzone «Scatà scala», che da tempo è un po' la sigla della trasmissione dell'amico Paolo Rossi ed è l'unico brano inedito. «Oltre all'ausilio della mia collaudatissima band - spiega Vinicio - qui c'è anche la Kocani Orkestar diretta da Neat Veliov, il musicista che ha arrangiato ben cinque brani. In questo modo ho voluto suggellare il modo "balcanico" di vedere la vita». E il modo di vedere la vita di Vinicio è spesso così onirico, fuggente, scanzonato e divertito da regalare al suo pubblico ammaliato da questo barbuto capellone che con le note scrive poesie d'antan, da apprezzarne anche lo pseudonimo «Vie Damone» con cui si firma nella presentazione del ed. Un ed che comunque deve essere raccontato al potenziale acquirente poiché non è il resoconto di una tournée con un numero ics di date. Questa è la fotografia di una sola serata, di un concerto immaginario. Nella prima parte del lavoro emerge il mondo lirico di Capossela con le sue preferite di sempre «Cristal», «Estate», «Fatalità» per poi sviluppare tutto un discorso di su e giù per la discografia passata con «Ultimo amore», «L'accolita dei rancorosi» e l'ossessivo «Il fantasma delle tre». Capossela a giugno partirà per una nuova tournée che gli permetterà di tornare sulla strada che tanto ama. Adesso, se volete, potete vederlo dal vivo nella puntata di «Sonic» che andrà in onda su Mtv domani sera alle 21, in replica1 sabato alle 22,30 e domenica alle 16. Luca Dondoni