«Vogliamo restare al 7% del Sanpaolo»

«Vogliamo restare al 7% del Sanpaolo» SANTANDER «Vogliamo restare al 7% del Sanpaolo» MADRID. Il presidente del Banco Santander, Emilio Botin, ha dichiarato che manterrà una quota del 7 per cento nella Banca San Paolo di Torino quando sarà completata la fusione con l'Istituto mobiliare italiano (Imi). La banca che nascerà da questo matrimonio sarà il maggior gruppo bancario italiano e la banca spagnola intenderebbe così esserne uno degli azionisti di riferiménto. Il Banco Santander possiede già il 6,8 per cento del San Paolo di Torino (con diritto di voto sul 5%) e ha lanciato il mese scorso una of¬ ferta pubblica d'acquisto sul 51,9 per cento del Banco Espanol de Credito (Banesto), del quale già detiene il restante. 48,1 per cento. L'offerta consiste in uno scambio di azioni: 3,2 titoli del Banesto per un nuovo titolo del Santander. Il valore dell'operazione si aggirerebbe così attorno a 630 miliardi di pesetas (7500 miliardi di lire). Per far fronte a questo scambio un'assemblea straordinaria del Santander, convocata per il 21 marzo prossimo, approverà un aumento di capitale fino a 100 milioni di nuove azioni.

Persone citate: Emilio Botin

Luoghi citati: Madrid, San Paolo, Santander, Torino