Boggictni e gli indios Ccsduvei di R. Sca.

Boggictni e gli indios Ccsduvei SCAFFALE Boggictni e gli indios Ccsduvei DUE storie in una: l'avventurosa vicenda dell'esploratore, etnologo e pittore novarese Guido Boggiani (1861-1901), ucciso nel Chaco in Paraguay, al confine con la Bolivia, da una tribù di Chamacoco, e un ritratto degli indios Caduvei, celebri già cent'anni fa per le pitture corporali, portate ad un estremo livello di raffinatezza. Leigheb, giornalista e scrittore pure novarese, in giro per il mondo da oltre trent'anni, ha riscostruito puntigliosamente le vicende del conterraneo (che fu anche amico di D'Annunzio), e le cui collezioni sono sparse in musei di mezza Europa. «In linea con i più attuali orientamenti antropologici e museografici - scrive Leigheb - la ricerca si inserisce anche nel contesto di un'operazione culturale volta alla "rempatriation", cioè alla restituzione agli indigeni della loro memoria storica e culturale, usurpata e in buona parte perduta... Per questo nell'85 un giovane indio Caduveo è venuto in Italia per conoscere le opere e le collezioni di Boggiani e quindi il proprio passato». Maurizio Leigheb: «Lo sguardo del viaggiatore, Vita e opere di Guido Boggiani», Interlinea Edizioni Novara, 130 pagine, 50 mila lire. La straordinaria architettura del corpo umano, ossa e muscoli, è oggetto di una meticolosa ricostruzione grafica, per uso artistico e didattico. Opera insolita e molto accurata, realizzata da due docenti di anatomia artistica e da un pittore scultore, con sezioni e viste d'insieme, descrizioni delle sollecitazioni cui sono sottoposte le diverse articolazioni e come siano legate e incernierate le diverse parti che le compongono. «E anche l'analisi - scrivono gli autori - dei valori plastici del corpo e su come la contrazione di un gruppo di fasce muscolari modifichi nella forma e nel volume la regione interessata». Alberto Lolll, Mauro Zocchetta, Renzo Peretti: «Struttura uomo, Manuale di anatomia artistica», Neri Pozza Editore, grande formato, 190 pagine, 75 mila lire. Sulla scia dell'interesse per l'antico Egitto, un saggio divulgativo su storia, letteratura, scrittura, religione, arte e vita quotidiana, scritto da Alfredo Luvino, già allievo di Silvio Curio, ex direttore del Museo Egizio di Torino. Un testo chiaro e documentato, su una delle più affascinanti storie di tutti i tempi, lunga tre millenni, con una chiara cronologia e una ricca bibliografia. Alfredo Luvino: «Il dono del Nilo», introduzione alla civiltà dei faraoni, Ananke Editore Torino, 380 pagine, 35 mila lire. Per andare in vacanza informati, una guida ai parchi dell'isola di Ustica, compresi quelli sottomarini, con ricchi fondali, grotte costiere, acque pulite, con itinerari a piedi, subacquei di superficie e con bombole, percorsi in barca. Unico esempio di isola interamente protetta, fino a tre miglia dalle coste. L'isola al centro del Tirreno meridionale - che fu una colonia penale dal tempo dei Borboni fino al 1961 - si trova 36 miglia a Nord della costa siciliana, è estesa per poco meno di nove chilometri quadrati ed ha la costa meridionale ornata dai tipici basalti colonnari; nell'interno, macchia mediterranea, il fortino della Falconiera, resti di abitazioni preistoriche, una necropoli tardo romana. Si raggiunge solo via mare da Napoli, Palermo e Trapani. Cinzia Fonlz, Cecilia Franceschettl: «L'isola di Ustica e la sua riserva marina», Franco Muzzio Editore, 150 pagine, 24 mila lire. Ancora notizie su Lorenz (1903-1989), padre dell'etologia, premio Nobel per la medicina nel 1973, che cominciò a interessarsi di animali ancor prima di imparare a leggere, quando, da bambino, gli fu regalata dal padre una salamandra maculata. Dopo che ebbe finalmente alcune anatre scoprì il processo di imprinting. Konrad Lorenz: «Vorrei diventare un'oca», autobiografia e la conferenza del Nobel, a cura di Elena e Enrico Alleva, e «Konrad Lorenz e II nazismo», di r ini Morlani. Muzzio Ed. 113 .-agfie, 22 mila lire. [r. sca.]