Sbagliata la nuova legge sulla naia

Sbagliata la nuova legge sulla naia Studenti a rischio Sbagliata la nuova legge sulla naia ROMA. «Il decreto legislativo che modifica le regole in materia di visite di leva, esoneri e dispense - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 2 febbraio e che entrerà in vigore dal 31 dicembre '98 - contiene uno svarione che mette a rischio il diritto allo studio di centinaia di migliaia di studenti, rei di compiere 18 anni nel 1999». E' la denuncia che giunge dai portavoce nazionali dell'Associazione Obiettori Nonviolenti, Claudio Blasi e Massimo Paolicelli. Il decreto prevede che gli studenti delle superiori presentino la richiesta di rinvio non al momento della chiamata alle armi, ma alla visita di leva, ed entro il 30 settembre dell'anno precedente a quello in cui si compiono i 18 anni. Per spiegare in cosa consista lo «svarione», Blasi e Paolicelli ricorrono ad un esempio: «Il signor Giovanni Rossi compirà 18 anni nel maggio '99 ed è studente delle superiori. Le leggi in vigore sino al 31 -12-98 stabiliscono che prima deve fare i fatidici "due giorni", essere arruolato e solo poi chiedere il rinvio per motivi di studio, entro il 31 dicembre dell'anno in cui si è stati dichiarati abili ed arruolati». Rossi quindi sa che deve chiedere il rinvio prima della visita di leva, precisamente entro il 30 settembre '98. «Ma - rilevano gli Obiettori Nonviolenti - a quella data la nuova normativa non è ancora in vigore (infatti parte dal 1° gennaio '99), quindi il rinvio non può essere richiesto!». Intanto con un'interrogazione parlamentare al ministro della Difesa, il deputato dei Verdi Mauro Paissan chiede «provvedimenti immediati» per «correggere l'incongruenza» di questo decreto legislativo con le norme sui rinvìi del servizio di leva per motivi di studio. «Per come è formulato mette a rischio il diritto allo studio di migliaia di giovani». Paissàn chiede poi «l'emanazione di una specifica norma per il periodo di passaggio dall'attuale regime a quello nuovo», [r. cri.J

Persone citate: Blasi, Claudio Blasi, Giovanni Rossi, Massimo Paolicelli, Mauro Paissan, Paolicelli, Rossi

Luoghi citati: Roma