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Itainvest marcia su Ivrea, Piol punta sul venture capital I NOMI E GB.! AFFARI Itainvest marcia su Ivrea, Piol punta sul venture capital Il sette aprile, per l'assemblea annuale della Consob nella quale tirerà le somme del suo primo mandato, spezzando la tradizione romana il presidente Tommaso Padoa Schioppa ha scelto Milano. Il che, tra l'altro, ha comportato qualche problemuccio logistico. Ouando si è scoperto che il luogo deputato, il grande salone centrale nel palazzone di Piazza Affari completamente rimiovato in anni recentissimi, proprietà della Camera di Commercio, non è in regola con le norme di sicurezza. Niente paura. Il sindaco Gabriele Albertini, imprenditore sensibile al mercato, ha offerto la sala Alessi di Palazzo Marino per l'importante appuntamento al quale è atteso anche il ministro del Tesoro Carlo AzeTommaso glio Ciampi. Padoa Schioppa Milano manda Tronchetti Provera cosi a segno una piccola rivincita, e tenta di riappropriarsi del suo vecchio cliché di capitale del danaro e del business. Del resto, non sono forse corsi a Milano in visita pastorale il vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni, e il suo capo di partito Massimo D'Alema? E non ha forse il secondo, dopo due giorni di slalom tra il rettore della Statale Paolo Mantegazza, il presidente della Pirelli Marco Tronchetti Provera, banchieri vari e il presidente di Assolombarda Benito Benedirli, dichiarato che «Senza Milano non c'è Europa»? Ringalluzzita da tanta attenzione, l'assessore ai Servizi Sociali Ombretta Colli, moglie di Giorgio Gaber, già sogna di far suo un suggerimento del presidente della Caritas ambrosiana don Virginio Col- megna, e annuncia la nascita, a Milano, della «Authority nazionale per 0 volontariato». Dopo Mani pulite sarà la volta di un altro primato, quello del grande «cuore» meneghino? Sempre a proposito di siti. In attesa che il sindaco Antonio Bassolino gli trovi una sede a Napoli, il presidente della Authority per le Telecomunicazioni Enzo Cheli ha trovato ospitalità provvisoria a Roma in via dei Crocefissi, presso gli uffici romani dell'Authority per l'Energia guidata da Pippo Ranci. Intanto il ministro delle Poste Antonio Maccanico, per ricompensare Torino della mancata assegnazione della Autorità delle tic, ha promesso alla città sabauda un grande centro di ricerche avanzate, sempre nelle teleco- Antonio municazioni. Bassolino Antonio Maccanico Arrivato alla guida delle Poste, il neo amministatore delegato Corrado Passera ha giustamente preteso tutte le deleghe operative, che gestirà con il direttore generale Cesare Vaciago. Lasciando al presidente Enzo Cardi (il quale comunque può rallegrarsi di aver salvato la poltrona grazie all'aiuto dell'amico Franco Marini) solo i ((rapporti istituzionali». Gran fermento nel settore dei voli, dove i tre soci fondatori di Air Europe, Lupo Rattazzi, Antonello Isabella e Giuseppe Gentile sono alle prese con le mire espansionistiche (nel capitale) di un socio recente, l'imprenditore romagnolo Stefano Patacconi, che vuole il controllo della piccola compagnia aerea. Anche in Alpi Eagles, dove Giuseppe Stefanel ha il 30%, il presidente Ambrogio Delachi è alla ricerca di capitali, méntre tenta di ricucire il rapporto con l'Alitalia di Domenico Cempella. Grandi progetti di investimento nelle aree della distribuzione alimentare e della ristorazone. Gilberto Benetton, presidente di Autogrill, non ha fatto in tempo a completare un piano di investimenti di trecento miliardi, che già ne vara un secondo per 430 miliardi. Vuole conquistare i mercati dell'Est partendo dall'Ungheria, senza dimenticare il cuore d'Europa, la Germania. A sua volta Vincenzo Tassinari, presidente della Coop, decide di rilanciare lo sviluppo interno delle cooperative rosse stanziando ben quattromila miliardi, metà dei quali destinati al Mezzogiorno. Elserino Piol Intanto, pure lui si guarda intorno alla ricerca di opportunità per crescere attraverso acquisizioni o partnership. Sempre nell'alimentare, due finanziarie pubbliche (destinate a entare nel gruppone del futuro Iri 2): la Ribs presieduta da Enrico Bussi e la Itainvest (ex Gepi) guidata da Aldo Palmeri, si alleano per interventi di sostegno congiunti. E Palmeri corre anche in aiuto degli ex computer Olivetti passati a Edward Gottesmann, la Piedmont International alla quale fornirà trenta rniliardi di mezzi freschi. Ritorna a una delle sue origini, il venture capital, Elserino Piol. L'uomo che è impegnato a far vincere la gara per il terzo gestore dei telefonini al gruppo che vede allea ti Mediaset e Albacom, sta organiz zando insieme a Oliver'Novick (al quale lo unisco un passato in Oli vetti) il Kiwi Venture Partners, un fondo ad alto rischio/alto rendimento per finanziare in Italia aziende innovative nell'alta tecno logia. L'Euro fa saltare una delle sacre vacanze britanniche, la «Bank Holiday» di maggio. Il gran capo del Liffe, Daniel Hodson, ha infatti annunciato che lunedì 4 sia il mercato dei Futures e delle Options sia la London Clearence House, reste ranno aperti. Nel week-end che precede quel lunedì, i capi di Stato e di governo dei Paesi dell'Euro fisseranno i rapporti di cambio. Londra non vuole rinunciare al lunedì di passione. Valeria Sacchi Edward Gottesman Tommaso Padoa Schioppa Tronchetti Provera Antonio Bassolino Antonio Maccanico Elserino Piol Gilberto Benetton Giuseppe Stefanel Edward Gottesman