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RADICI DELLA NOSTRA STORIA RADICI DELLA NOSTRA STORIA Incontri al Museo del Risorgimento per capire com'è nata questa Italia IL Museo Nazionale del Risorgimento, in collaborazione con il Comune e la Federazione Nazionale Insegnanti, propone un corso aperto a tutti. Come spiega il direttore responsabile, Cristina Vernizzi, l'idea è di andare a trovare le spiegazioni degli eventi del presente nei fatti che si sono susseguiti fra '800 e '900. Il ciclo si intitola appunto «La nostra storia tra '800 e '900» e l'inaugurazione spetta a Umberto Levra che giovedì 12 marzo parla di un argomento a lungo dibattuto in occasioni recenti a proposito di inno nazionale e di bandiera italiana. Levra offrirà quindi un nuovo spunto per riflettere sull'identità nazionale italiana: è storia o invenzione? Il 19 marzo Andrea Comba descriverà la nascita del diritto internazionale pubblico e privato europeo. Il 26 marzo Paola Notarlo offrirà una panoramica sulle trasformazioni economiche in Italia nell'800. Le conferenze di aprile si aprono giovedì 2 con Narciso Nada: «1846-1849, dalneoguelfismo federalista al liberismo unitario». Il 16 aprile Adriano Ballone parlerà di «scuola come strumento di integrazione na- zionale e culturale». E il 23 aprile, Adriana Lay parlerà di economia e società e in particolare della classe operaia nella seconda metà dell'800. Il 30 aprile Gian Savino Pene Vidari concluderà con la lezione: «Dallo Statuto Albertino alla Costituzione italiana». Il corso s'inizia sempre alle 16,30 nella sala conferenze Museo Nazionale del Risorgimento, via Accademia delle Scienze 5. Informazioni tel. 562.11.47. Irene Cablati