UN CAMPIELLO DI GIOVANI di M. Bo.

UN CAMPIELLO DI GIOVANI UN CAMPIELLO DI GIOVANI La commedia di Goldoni all'Erba con la Compagnia del Gentile EL 1994 i corsi di recitazione tenuti a Fabriano dalla Compagnia _ della Rancia terminarono con un saggio-spettacolo che ebbe molto successo. Da quell'esperienza scaturì, sotto la direzione di Tommaso Paolucci, la Compagnia del Gentile, una formazione di giovani attori e tecnici marchigiani che si prefiggeva di rappresentare «la tradizione classica del teatro». Sino ad ora hanno prodotto «Arlecchino servitore di due padroni», «Cenerentola» e «Il campiello». Ed è proprio quest'ultimo a giungere all'Erba dal 10 marzo al 15 marzo alle 21 (festivi ore 16; tel. 6615.447). Lo interpretano Christian Amadori, Michela D'Alessio, Alessia Duca, Sandro Franconi, Paola Giorgi, Silvia Giuliano, Rosato Lombardi, Pietro Micci, Laura Nardozi, Cristina Sebastianelli (nella foto). La scelta di un secondo testo goldoniano dopo il celebrato «Arlecchino» si deve soprattutto alle peculiarità della commedia in questione, «una commedia popolare in senso profondo» ha scritto Paolucci; aggiungendo: «è il trionfo della teatralità pura, è il Mondo su di un palcoscenico di teatro con le sue leggi e la sua organizzazione, quasi perfetto in sé». L'affresco che Goldoni rappresenta contrappone due gruppi sociali in lotta: il popolo, l'anima colorata, chiassosa e vitale del campiello (il «campo» a Venezia è una piazza) e gli stranieri, i nobili, i borghesi. Gli abitanti del campiello vivono con trasporto ogni sentimento, intrecciano con passione amori, gelosie, liti, dolori e gioie dando vita a una comunità che si regge orgogliosamente sulla solidarietà e sulla partecipazione più profonda. «Questa è una di quelle Commedie che soglio preparare per gli ultimi giorni di Carnevale - scriveva Goldoni - sendo più atte in tal tempo a divertire il popolo che corre affollatamente a Teatro». In fondo il carnevale è appena terminato. [m. bo.]

Luoghi citati: Erba, Fabriano, Venezia