Hostess e stewards assediano l'Alitalia

Hostess e stewards assediano l'Alitalia In trecento hanno bloccato per 15 minuti l'autostrada e circondato la palazzina della compagnia Hostess e stewards assediano l'Alitalia Ma a Fiumicino voli in orario ROMA. La «Thoma» blu si ferma proprio di fronte all'ingresso delle partenze nazionali dell'aeroporto di Fiumicino. Valeria Marini sta per uscire dall'auto accompagnata dalla sua assistente. Ha fretta: è quasi l'una e mezzo e l'aereo parte per Milano alle 14. Ma Valeria richiude di scatto lo sportello. Sul grande marciapiede ci sono due, forse trecento assistenti di volo dell'Alitalia in corteo con tanto di megafoni, volantini e corollario di polizia in casco e manganello. Hostess e stewards, però, la riconoscono subito e la tranquillizzano con gli applausi e con un coro di «Valeria vieni con noi» che prende il posto degli slogan di lotta. Ed ecco che la Maiini, in tailleur marrone scuro e occhialoni neri, si unisce per qualche minuto ai manifestanti tra baci e abbracci. «Io sono sempre dalla parte della gente. Credo che abbiano anche ragione a protestare. Sul volantino c'è scritto che difendono i loro diritti. Spero che l'Alitalia non se la prenda e mi faccia ancora viaggare sui suoi aerei», dice la biondissima - e prudente Valeria, che poi s'imbarca regolarmente alle 14 sul suo «Super 80» per Milano Così, lo sciopera degli assistenti di volo ha avuto anche un testimonial d'eccezione. Ma quella che ha vissuto ieri Fiumicino, tra le 11 e le 15, è stata una giornata davvero particolare che, con Valeria Marini, hanno condiviso migliaia di passeggeri. Per una volta colpiti più dal fragore della protesta che da ritardi o disagi, perché l'Alitalia è riuscita a far decollare tutti i 171 voli programmati in quelle quattro ore di agitazione con una puntualità quasi superiore alla norma: 1*88,3% delle partenze in orario, come la compagnia si è affrettata ad annunciare. Un primato. Ma anche gli assistenti di volo in lotta haimo stabilito i loro primati. Il primo blocco a lumaca - in stile produttori di latte dell'autostrada che da Roma porta al «Leonardo da Vinci» Il primo assedio della palazzina dell'Alitalia. E, soprattutto, il primo corteo-volantinaggio, all'interno degli scali nazionale e internazionale. Sono circa le 10 quando comincia la protesta. Gli ultimi 7 chilometri di autostrada, dopo lo svincolo di Civitavecchia, diventano una trappola. Un ingorgo lungo quattromila metri dietro una quarantina di auto che marciano su due file a passo d'uomo. Interviene anche la polizia con due elicotteri. Il caos dura im quarto d'ora. Quanto basta per mettere su tutte le furie gli aspiranti passeggeri in coda e per moltiplicare gli scatti dei tassametri dei taxi. E il prologo dello sciopero. Una prima mossa che gli stessi comitati di base sindacali dicono di non avere deciso: «Del blocco dell'autostrada non so niente», dice Riccardo Perrella, coordinatore di base dell'Anpav, il più Coite sùidacato autonomo degli assistenti di volo. Quello che è stato preparato con cura, invece, è il volantino che sta per essere distribuito m aeroporto. C'è la foto di un assistente di volo coperto di catene e uno slogan che è tutto un programma: «Oggi ci scateniamo». Un testo in italiano e in inglese, proprio come gli annunci fatti in volo ■ spiega le ragioni dello sciopero e chiede la comprensione dei passeg- gerì. Alle 11 in punto scatta la protesta con l'aeroporto già presidiato da polizia e carabinieri. Gli assistenti di volo che si riuniscono davanti alla palazzina dogli uffici Alitalia sono circa trecento. Contestano l'accordo siglato il 26 febbraio alle 2 di notte tra Alitalia e le segreterie federali di Cgil, Cisl e Uil sul piano di riassetto operativo NE della compagnia. Gli slogan sono contro tutti: i vertici dell'azienda e i vertici sindacali «venduti» e «(traditori». La paura è che, alla line della ristrutturazione, tra i 3200 assistenti di volo verramio fuori circa 600 «esuberi». Parola che le 1800 hostess e i 1400 steward dell'Alitalia non vogliono nemmeno sentire. «Perché la qualità del servizio è una politica industriale che deve essere difesa e che interessa soprattutto i passeggeri», dice Riccardo Perrella. All'interno del- GHT NEND la palazzina assediata, nella Sala Verri, l'amministratore delegato dell'Alitalia, Domenico Cempella, sta conducendo un vertice con i dirigenti sindacali. Invita tutti a collaborare, a «stare attenti a non perdere il vantaggio ottenuto negli ultimi due anni». «Non è più il momento di fare bassa cucina, se vogliamo crescere», dice Cempella. Ma fuori la tensione aumenta. Al punto che un sindacalista che stava uscendo dal vertice della Sala Verri ha rischiato anche un'aggressione: Guido Moretti - rappresentante nazionale Uil degli assistenti di volo - è stato inseguito dai manifestanti e salvato dalla polizia. A questo punto, gli assistenti di volo si sono diretti in corteo prima verso l'aerostazione intemazionale, poi verso quella nazionale. La tensione di qualche minuto prima ha lasciato di nuovo il posto ai sorrisi: hostess e stewards, molti in divisa, hanno distribuito i volantini agli increduli passeggeri. Poi, alle 15, la vita dell'aeroporto è tornata normale. Ma potrebbe essere soltanto una tregua. I comitati di base hanno annunciato nuovi scioperi. Più duri. Si parla di un blocco di 24 ore per il 23 marzo se, prima, non sarà trovato un punto d'intesa. Enrico Singer Contestato il piano di ristrutturazione firmato in febbraio da Cgil, Cisl e Uil E la passeggera Valeria Marini solidarizza con i manifestanti: «Io sono sempre dalla parte della gente» IV01I DELL'OCCASIONE ITALIA ECONOMY 2 NDAY-NIGHT NEND Da Fiumicino a: Ancona Pisa Napoli Firenze Da Linate a: Venezia 144.000 Pisa Bologna Trieste Da Napoli a: Palermo Da Fiumicino a: Bologna Brindisi Alghero Cagliari Bari Da Catania a: Napoli 179.000 Da Linate a: Ancona Firenze Da Cagliari a: Palermo 123.000 77.000 133.000 88.000 Da Fiumicino a: Genova Palermo Lamezia Trieste Torino Catania Da Napoli a: Torino Venezia Genova 2i. 0fln Da Cagliari a: Firenze "quuu Torino Da Linate a: Brindisi Catania Palermo Lamezia 212.000 153.000 111.000 163.000 122.000 309.000 183.000 144.000 EUROPA Da Milano a^ Marsiglia Lione 350.000 [A.R.] Da Parigi a: Roma Napoli forino Milano 409.000 [A.R.j Da Londra a: Roma Milano Venezia 399.000 [A.R.] 409.000 [A.R 509.000 [A.R 440.000 [A.R. MIAMI LOS ANGELES 680.000 761.000 800.000 880.000~ Da Milano a Stoccolma Da Roma a Stoccolma Dall'Italia allaSpagna STATI UNITI NYORKV CHICAGO BOSTON Milano Roma Palermo Trieste Reggio C. 830.000 911.000 950.0001.030.000 Brindisi La tabella riporta gli sconti su alcune delle principali tratte italiane Economy 2 Tariffa piena promozionale Nday/Night valida dalle 10 alle 15 e dalle 21 alle 24 Nend valida il sabato e la domenica Sulle tratte europee tariffe valide il sabato e la domenica, permanenza minima fino a 21 giorni. A sinistra la show-girl Valeria Marini, che ha incontrato nell'aerostazione di Fiumicino gli assistenti di volo ricevendo baci e abbracci. Sotto: una protesta dei Tir, nel weekend torneranno a manifestare A sinistra: un momento della protesta di ieri degli assistenti di volo davanti alla palazzina degli uffici Alitalia