Il gip chiede per Cito il rinvio a giudizio L'accusa: concussione

Il gip chiede per Cito il rinvio a giudizio L'accusa: concussione Taranto, l'ex sindaco nega tutto Il gip chiede per Cito il rinvio a giudizio L'accusa: concussione TARANTO. Il pm presso il Tribunale di Taranto, Maurizio Carbone, ha chiesto al gip il rinvio a giudizio per concussione per l'on. Giancarlo Cito, il sindaco del capoluogo jonico, Gaetano De Cosmo, di 52 anni, Giuseppe Panico, cognato di Cito, e il capo contabile dell'Economato del Comune, Carlo Patella, quest'ultimo accusato anche di turbativa d'asta. L'imprenditore aveva affermato di aver pagato a Cito e De Cosmo due tangenti da 50 e 30 milioni per ottenere il rinnovo dell'appalto biennale che aveva con il Comune di Taranto mentre il Patella avrebbe preteso circa venti milioni perché non vi fossero intoppi e ritardi nei mandati di pagamento all'impresa. Per l'on. Cito - che, così come gli altri accusati, ha sempre respinto le accuse - contro il suo arresto chiesto dal gip si era pronunciata la Camera. [Agi] Giancarlo Cito

Persone citate: Carlo Patella, Cito, Giancarlo Cito, Giuseppe Panico, Maurizio Carbone, Patella

Luoghi citati: Comune Di Taranto, Taranto