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Wang prende le redini di Olsy All'Olivetti di Colaninno va il 20% dell'azienda americana di software Wang prende le redini di Olsy Scambio di quote, pronto l'annuncio MILANO. E' ormai questione di ore. L'accordo tra Olivetti e Wang per Olsy, la società di software e servizi informatici della società di Ivrea, è stato definito e dovrebbe essere annunciato oggi stesso. Con questa terza mossa l'amministratore delegato di Olivetti, Roberto Colaninno, mette a posto l'ultimo tassello importante della riorganizzazione del gruppo, iniziata un anno fa con 'a cessione a Edward Gottesmann della divisione computer cui era seguito il patto con Mannesmann. L'operazione prevede che l'americana Wang (novemila dipendenti e un giro d'affari pari a 2500 miliardi) acquisti il controllo di Olsy (che con i suoi 4300 miliardi di fatturato rappresenta oggi il 60% della produzione Olivetti). Olsy verrà poi fusa in Wang, di cui Olivetti diventerà il singolo maggiore azionista con una partecipazione del 20%. Il secondo azionista di Wang, quotata al Nasdaq, è la Microsoft di Bill Gates. Da mesi Colaninno e Joseph Tucci, presidente di Wang, trattavano questa intesa che rafforza entrambi i partner. La società americana, infatti, ha una presenza molto concentrata negli Stati Uniti che si completa bene con l'espansione internazionale di Olsy, che è invece presente in ben quaranta Paesi. Insieme, inoltre, i due gruppi aumentano la loro massa critica. La conclusione dell'affare Olsy arriva a pochi giorni da un'altra conclusione felice: l'aumento di capitale di Olivetti che porterà nelle casse di Ivrea 670 miliardi, consentendo all'indebitamento di scendere a livelli fisiologici. Una rivoluzione copernicana rispetto alla situazione che Colaninno aveva trovato al suo arrivo in Olivetti nel settembre del 1996. A quel tempo il gruppo era gravato da pesanti debiti, il settore computer perdeva in modo cronico. Nel marzo del 1997 Colaninno, con l'aiuto di Carlo De Benedetti (che aveva lasciato la presidenza nel settembre del '96), si accordò per passare la divisione computer all'americano Gottesmann, e successivamente continuò nell'operazione di pulizia, cedendo attività non strategiche come Olivetti Syntesis (mobili per ufficio), Dsi (servizi di manutenzione), Elea (formazione professionale) e Veron (carte intelligenti). L'uscita dai computer aveva già migliorato di 200 miliardi la posizione finanziaria globale, ma non bastava. Ecco allora arrivare nel settembre del '97 l'accordo con i tedeschi di Mannesmann nel settore delle teleco¬ municazioni. Attraverso la creazione di una holding, Oliman, che oggi controlla sia Omnitel che Infostrada, e nella quale Mannesmann è il secondo azionista. Mannesmann ha significato per Olivetti altri 1120 miliardi pagati per la prima tranche nel dicembre scorso (la seconda tranche di 1250 miliardi arriverà entro il marzo del Duemila). Prima del recente aumento di capitale il debito netto consolidato del gruppo era già sceso sotto i 1000 miliardi. Ora la nuova immissione di liquidità consentirà di riportarlo a livelli fisiologici e di avere in cassa nuove risorse da investire. A fine 1997 il giro d'affari consolidato del gruppo Olivetti, senza Omnitel, sfiorava i 6000 miliardi. Quanto al capitale Olivetti, prima del recente aumento la Cir era al 5% (ora è al 4%), Deutsche Borse (Deutsche Bank) al 4,2%, il fondo ingelse Soges al 3,4% e Mediobanca all'1,99%. Dopo il perfezionamento dell'Operazione Wang, Olivetti si troverà ad essere capofila di tre settori: le telecomunicazioni con Omnitel e Infostrada, i prodotti per ufficio e i sistemi informatici specializzati con Lexicon (2000 miliardi di giro d'affari) e Tecnost (150 miliardi), e i servizi informatici (Wang-Olsy). E Colaninno potrà, forse, ridurre la frequenza dei viaggi all'estero e tirare un sospiro di sollievo. Valeria Sacchi CHE COSA CONTROLLA LA PUBLIC COMPANY m OLIVETTI 100%* (Prodotti informatici e ufficio) (soluzioni e sistemi T informatici) (') OLIVETTI LEXICON OLSY *iypl^ìTn;iTiTm)iii^ : * Wang assumerà una quota superiore al 50%. - Sinora - Olivetti ha avuto il 100% (Sistemi ìtormatici) JL TECHNOSI' * 20% ir 100% WANG 1 ir 50,7% OMNITEL Roberto Colaninno