ARALDO: ACCORDI DI CHITARRA di A. F.

ARALDO: ACCORDI DI CHITARRA ARALDO: ACCORDI DI CHITARRA La dodicesima rassegna diMythos s'inaugura con il Trio Concentus GIUNGE al dodicesimo anno di vita e assume una più chiara configurazione internazionale la rassegna «La chitarra nell'800 e nel '900» organizzata come di consueto dall'associazione Mythos presso il Teatro Araldo, in via Chiomonte 3. Per l'inaugurazione, lunedì 2 marzo alle 21, è stato invitato un gruppo chitarristico molto affermato, in attività da più di dieci anni, il Trio Concentus: costituito da Vincenzo Di Benedetto, Stefano Palamidessi e Arturo Tallini, il piccolo ensemble apre il concerto con una trascrizione insolita - anzi, probabilmente del tutto inedita - di un capolavoro pianistico e sinfonico, ovvero i «Quadri da una esposizione» di Modest Musorgskij. Sarà interessante confrontare la resa sonora degli strumenti a pizzico alle prese con i chiaroscuri esaltati nella raffinata versione orchestrale di Ravel - di una musica molto ardua. La serata prosegue con alcuni titoli rari: «Baiao de Gude» di Bellinati, «Rapsodia per George» di Giovanni Scaramuzza Fabi, tre composizioni di Radames Ghattali e tre splendide pagine di Gershwin, tra cui la celebre «I got rhythm». Dopo l'inaugurazione, la rassegna propone altri sei appuntamenti: il secondo a scendere in campo è il bassane- sé Paolo Pegoraro che, lunedì 9 marzo, propone musiche originali o trascritte di Bach, Mertz, Grieg, Turina, Martin, Torroba, Mangoré e Duarte. Il successivo lunedì affronta il pubblico il Trio di Colonia, un altro celebre gruppo - formato da Zoran Dukic, Pablo Marquez e Laura Young - interprete per l'occasione di pagine di Satie, Vivaldi, Bartòk e Stravinsky. Quindi, sarà la volta di due artisti attivi soprattutto in America: l'italiano Franco Platino (23 marzo), vincitore tra l'altro del premio Naxos della Guitar Foundation of America, e il canadese Rèmi Boucher (6 aprile). Dopo una breve pausa, si riprende il 20 aprile con l'esibizione di Lorenzo Micheli: nel suo programma figurano i nomi di Fernando Sor (Sonata op. 15b), Turina, Tansman, Aguado, Barrios Mangoré e Castelnuovo Tedesco («Omaggio a Boccherini»). La conclusione è affidata a tre chitarristi - Carlo Lo Presti, Norma Cannizzo e Giorgio Mirto - che propongono, ognuno in veste solistica, una breve antologia romantica e moderna dedicata alla memoria dei maestri torinesi Bona e Farruggio. Biglietto aio mila lire (15 mila per il concerto inaugurale e per quello del 16 marzo); informazioni presso la sede dell'associazione organizzatrice, tel. 34.34.88. [a. f.]

Luoghi citati: America, Colonia