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II nodo arriva alla Corte Costituzionale EUROTASSA II nodo arriva alla Corte Costituzionale ROMA. L'Eurotassa finisce davanti al giudizio della Corte Costituzionale: proprio nel giorno in cui l'Istat certifica che l'Italia ha centrato pienamente nel '97 il parametro del rapporto deficit pil, si profilano nubi sul contributo straordinario per l'Europa, senza il quale ci saremmo collocati sopra il 3,3%. La terza sezione della Commissione Tributaria di Roma ha infatti accolto il ricorso presentato dal sindacato dei dirigenti Cida per la declaratoria di incostituzionalità dell'Eurotassa, ordinandone la remissione degli atti alla Consulta. La Commissione Tributaria, spiega lo studio Tonucci che ha curato il ricorso, «mostra di condividere pienamente sia l'accusa che avevamo formulato circa la pressione discriminatoria esercitata con l'Eurotassa solo su determinate fasce di reddito, sia l'accusa relativa alla indebita efficacia retroattiva della imposizione, intervenuta in un momento in cui (23 dicembre 1996) il reddito 1996 era stato già quasi interamente prodotto». «Non possiamo a questo punto che manifestare - prosegue - il nostro compiacimento per il successo del quale la Cida e anche il nostro Studio potrà darsi merito».