Il Pinerolo si sveglie, rimonta e vince: 2-1

Il Pinerolo si sveglie, rimonta e vince: 2-1 Al 90' espulsione di Tolomei per atterramento: il calcio di rigore tirato da Rosa è parato da Costagli Il Pinerolo si sveglie, rimonta e vince: 2-1 La doppietta di Mollica rende vano il vantaggio delPonsacco PINEROLO. Rimonta e vince il Pinerolo che, con una doppietta di Mollica, batte il Ponsacco per 2-1, una partita equilibrata che ha premiato la squadra più convinta. Gli ospiti sono apparsi più ordinati in campo e con buone iniziative ma a loro è mancata la determinazione che invece è l'arma più affilata del Pinerolo. I padroni di casa, infatti, saranno pasticcioni e a corto di idee, ma anche in questo periodo mantengono la grinta e non sono mai domi. I toscani vanno vicino al gol già al 17' quando Titone sfiora il sette alla sinistra di Graziani sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Quattro minuti e il Ponsacco realizza con Lazzini, abile nel rubare palla a centrocampo e ad infilarsi nella retroguardia pinerolese per la verità un po' imbambolata. Tiro da due passi e gol. II pareggio arriva al 41' confezionato da Lazzaro, appena entrato in campo. Lazzaro affonda sulla fascia sinistra e lascia partire un traversone per il centro area dove Mollica anticipa tutti e mette dentro di piede. Ancora problemi per la retroguardia biancoblù che al 47' rischia grosso ma Lenzoni è impreciso nella sua conclusione a rete. Tocca nuovamente a Mollica mettersi in evidenza al 53', su ottimo suggerimento di Barison, prende la mira e scocca un tiro angolato che si stampa sul palo alla sinistra di Costagli. Il raddoppio arriva al 63' da un cross dalla fascia di Benecchio in una delle sue purtroppo rare iniziative offensive. Mollica si allunga ed in scivolata corregge in gol. Al 90' Tolomei atterra in area Mollica, espulsione del terzino e calcio di rigore. Costagli è più bravo e respinge il tiro angolato di Rosa ma ormai la partita è finita. E così il Pinerolo porta a casa un risultato che gli mantiene la speranza di continuare a lottare per salvarsi. Massimo Oporti

Luoghi citati: Pinerolo, Ponsacco