Milan, con Weah si scatenano i bomber

Milan, con Weah si scatenano i bomber Il rientro del liberiano a S. Siro esalta i rossoneri, ma l'Empoli protesta per due episodi dubbi Milan, con Weah si scatenano i bomber In gol anche Ganze Maniero MILANO DAL NOSTRO INVIATO Quando il rivale di turno si chiama Empoli, per il disastrato Milan di questa stagione è sempre festa. Capitò già all'andata (primo successo stagionale firmato da Andersson su gentile omaggio di Pagotto, due che nel frattempo hanno cambiato maglia); è successo di nuovo ieri. E per il popolo milanista è stata davvero una domenica speciale. In campionato, tre gol a San Siro non li vedeva da nove mesi abbondanti (3-1 alla Reggiana) e l'evento è tanto più clamoroso se si pensa che nelle ultime otto partite casalinghe (Coppa Italia compresa) la squadra di Capello era rimasta a secco ben sei volte. Insomma, i 44.233 abbonati del «Meazza», abituati a lunghissimi digiuni, hanno avuto di che stropicciarsi gli occhi: Weah, in campo dal 1 dopo 77 giorni, Ganz e Maniero a segno tutti assieme è davvero roba da non credere. Ma il risveglio delle punte e il rotondo successo, che fa il paio con quello di sette giorni prima a Vicenza, non possono ancora illudere. Il Milan si sta togliendo i cerotti, forse là davanti ha trovato al sesto tentativo la coppia giusta (Weah-Ganz, un gol per ciascuno già al 15'), ma continua ad accusare cali di ritmo e licenze difensive troppo pericolose per considerarlo già guarito dai suoi troppi mah di stagione. E così, dopo un primo tempo giocato sul velluto grazie al micidiale uno-due di apertura e all'inconsistenza offensiva dei toscani che al 4' divorano un gol con Esposito, il Milan nella ripresa vive un quarto d'ora da incubo. L'allarme suona al 18': primo tiro empolese in porta, scagliato senza pretese su punizione da Cappellini. Un minuto dopo arriva il 2-1: buco centrale nella difesa rossonera, Martusciello pesca Esposito che supera Rossi in uscita. Poi, al 22', Bonomi fa il Fenomeno al limite dell'area, tira secco e Rossi non trattiene. In agguato c'è Cappellini, che appoggia in rete mentre il guardalinee è già con la bandiera alzata. Cappellini si dispera, va dall'arbitro e gh appoggia la testa sulla spalla, Boggi 10 consola con un'amichevole pacca. Il Milan è in bambola. Capello corre ai ripari e fa tre cambi in 8'. Leonardo, Comazzi e Maniero hanno energie fresche da spendere, ma al 33' c'è spazio per un'altra recriminazione toscana. 11 vivacissimo Bonomi slalomeggia in area e centra: Costacurta, m scivolata, da terra devia in corner con il braccio. Boggi decide per l'involontarietà. Spalletti sbraita e il Milan trova la forza per chiudere la partita con l'unica palla toccata da Maniero (natu¬ ralmente di testa, su cross di Daino). Frammenti di ordinaria paura, per il Milan d'oggi. Questa volta, però, è arrivato il lieto fine. E allora è più che mai giusto soffermarsi sulle buone notizie di casa rossonera. Innanzitutto, Weah. Il liberiano brucia le tappe. Dopo i 45' di assaggio del mercoledì di Coppa, ieri ha ritrovato il gusto del gol dopo 150 secondi anche se nell'occasione l'Empoli è stato sciaguratissimo (dov'erano i marcantoni Baldini e Bianconi quando George ha incornato il corner di Ganz?). Poi, buoni spunti e un discreto feeling con Ganz prima di sparire di scena nella ripresa, a benzina esaurita. Capello, inoltre, ha di che essere soddisfatto del diciottenne Daino (alessandrino come un certo Rivera), bel passo e tanta sicurezza, e della ritrovata effervescenza di Ganz, lesto a correggere in rete al 15' il pallone d'oro dell'uomo-assist Ba, scattato sul filo dell'offside. Gioie e dolori, invece, dal centrocampo. Nel primo tempo la palla è tornata a circolare rapida e precisa, ma l'infortunio di Albertini e la squalifica dell'ispiratissimo Boban di questo periodo impongono per domenica a Lecce un turnover di cui si sarebbe volentieri fatto a meno. Modico prezzo da pagare, comunque, per una domenica da Diavolo d'altri tempi: tre gol fatti più i tre subiti da Inter e Juve. Grasso che cola, per quest'anno. Roberto Condio j MILAN (4-4-2) tfttfc EMPOLI (3-5-2) ROSSIS. 5.5 ROCCATI 6 DAINO 6.5 FUSCO 5 DESAILLY 6 (8' s.t. BETTELLA) 6 COSTACURTA 6 BALDINID. 5.5 MALDINI 6.5 BIANCONI 5.5 BA 6 AMETRANO 6 (22' s.t. LEONARDO) 6 (38's.t. FLORJANCIC) s.v. ALBERTINI 6 FICINI 6 (26's.t. COMAZZI) s.v. MARTUSCIELLO 6 MAINI 6 (28' s.t. PANE) s.v. BOBAN 6.5 BONOMI 6.5 WEAH 6.5 TONETTO 5.5 (30's.t. MANIERO) 6.5 CAPPELUNI 6 GANZ 6.5 ESPOSITOC. 6 AII.:CAPELLO 6.5 All.: SPALLETTI 6 1 Arbitro: BOGGI5.5 Reti: p.t: 2' Weah, 15' Ganz, s.t: 19' Esposito C, 36' Maniero. Ammoniti: Ficini, Martusciello, Boban, Daino, Cappellini, Maniero. Espulsi: s.t: 44' Boban. Spettatori: paganti 2.834, incasso 103.679.000, abbonati 44.233, quota abbonati 1.197.691.800. Il milanista George Weah in azione a centrocampo, contrastato da Ametrano dell'Empoli [ansa)

Luoghi citati: Empoli, Italia, Lecce, Milano, Vicenza