Baggio sfata il tabù Piacenza

Baggio sfata il tabù Piacenza I NUMERI DELLA A Robi ha già segnato 13 reti: più che in due anni di Milan Baggio sfata il tabù Piacenza VA forte Robi Baggio. Sono ora 13 le reti del rossoblu, vale a dire che in poco più di mezzo campionato ha già fatto meglio dell'intero precedente biennio con il Milan nel quale aveva globalmente messo a segno 12 gol. Il centro contro il Piacenza per il fantasista è una novità: aveva infatti affrontato gli enuliani sei volte senza mai andare a segno. Adesso resta soltanto l'Empoli, fra le protagoniste della serie A di quest'anno, a non aver mai «concesso» a Baggio la gioia del successo personale. Nella classifica assoluta dei bomber in attività, dove è salito a 143 gol, l'ex Codino è secondo soltanto a Mancini, che è a quota 145. Oltre i 100 gol anche Signori, Balbo e Batistuta. FIRtCANO COME BIERHOFF. L'assenza di Ferrara in casa Juve si fa sentire. Tre gol in 90' i bianconeri non li subivano dal 13 aprile '97, giorno in cui al Delle Alpi, con un identico 3-0, era passata l'Udinese. C'è di più: per la seconda volta in pochi giorni i torinesi sono stati infilati di testa. L'ultimo sgarbo del genere Peruzzi lo aveva comunque subito da Bierhoff proprio al Delle Alpi in occasione del sovracitato 0-3. In acrobazia, contro i bianconeri, era andato a segno anche il bresciano Savino, 1*11 febbraio, quando infortunato Ferrara - fra i pah c'era Rampulla. DESCHAMPS K0 DOPO 13 MESI. A Firenze amarezza doppia per Deschamps: il francese ha subito un nuovo ko dopo oltre un anno, infatti il precedente risaliva al 5 gennaio '97 quando la Juve aveva perso in casa del Parma. Dopo quella data c'erano state le sconfit¬ te con Udinese e Inter ma in entrambe le occasioni il francese non era della partita. Gran festa invece per Malesani: al sesto tentativo ha avuto ragione di ima squadra guidata da Lippi e la Fiorentina è tornata a battere la Juve, impresa che non le riusciva dal '92. JUVE TERZA VOLTA SENZA GOL Dopo Roma e Inter anche la Fiorentina ha costretto al digiuno i bianconeri. Malgrado il passo falso la Juve resta mia macchina da gol. Gli uomini di Lippi sono andati a segno 48 volte, ben 17 in più del campionato scorso concluso con lo scudetto. Un bottino addirittura storico quello di Del Piero-Inzaghi &• Soci: fra l'altro curiosamente identico a quello, dopo 22 gare, dell'anno dell'esordio di Sivori e Charles (1957-58) e successivamente mai neppure avvicinato. Il record assoluto appartiene comunque alla Juve di Boniperti e dei danesi Hansen e Praest che nel 1950-51, di questi tempi, di gol ne avevano firmati addirittura 63. INSISTE LA LAZIO. Doppio 0-3 sulla strada delle prime della classe. Juventus e Inter battute in coppia non è evento abituale nella storia del campionato. Il doppio ko non si verificava ormai da oltre due anni: dal 4 febbraio '96, giorno in cui i nerazzurri avevano ceduto a Piacenza e i bianconeri erano stati sconfitti a Vicenza. Si allunga invece la striscia utile della Lazio: gli uomini di Eriksson, in campionato, sono infatti imbattuti da 11 giornate: 9 vittorie e pareggi esterni contro Parma e Napoli. Brano CoSombero