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Si costituiscono i ragazzi ricercati Ucciso per telefonino Si costituiscono i ragazzi ricercati ROMA. Si sono costituiti ieri sera ai carabinieri di Catania, i due ragazzi - Marco, di 17 anni o Massimo, di 19 - ricercati per l'omicidio di Emanuele D'Antoni, di 20 anni, avvenuto la notte di San Valentino a Torvaianica, un paese vicino Roma. La vittima aveva venduto un telefono cellulare a uno dei ragazzi che lo riteneva difettoso. Da qui era nato un diverbio sfociato ore più tardi in un agguato nel quale D'Antoni è stato ucciso con un colpo di pistola al cuore. Mercoledì sera era slato fermato, con l'accusa di concorso in omicidio, un terzo ragazzo, di 17 anni. Marco e Massimo erano fuggiti da casa poche ore dopo l'omicidio e i carabinieri della compagnia di Pomezia avevano capito che si erano rifugiati in Sicilia, a Catania, dove il diciannovenne ha dei parenti. Per il diciannovenne è stato emesso un provvedimento di formo con l'accusa di omicidio; il più giovane è stato trasferito in un centro di prima accoglienza. Oggi i due sono stati trasferiti a Roma. Ieri ora stata trovata, a ridosso dell'autostrada del Sole, nei pressi di Napoli, la pistola di grosso calibro usata per uccidere la vittima.