«Farmaci rascia C Aumenti record»

«Farmaci rascia C Aumenti record» Costa: rialzi anche del 400% «Farmaci rascia C Aumenti record» ROMA. Una dura critica sul prezzo dei farmaci viene da Raffaele Costa, segretario nazionale dell'Udc, preoccupato per il prezzo dei prodotti di fascia «C», interamente a carico dei cittadini. Riprendendo uno studio del Movimento Consumatori di Cuneo, l'ex ministro della Sanità ritiene che per molti farmaci in fascia «A» (a carico dello Stato) e «B» (solo metà a carico del SSN) il prezzo è diminuito in 5 anni o è rimasto invariato anche se pesa il pericolo di un aumento (30%) determinatedalia revisione del prezzo medio europeo. «Quasi tutti i farmaci in fascia "C" (a carico del cittadino) e quelli da banco sono aumentati invece considerevolmente. Alcuni addirittura del 500% (gli antitosse Tuscalman dal 57 al 545%)», ha detto Costa, aggiungendo che anche il prezzo dell'aspirina, in soli 6 mesi del '97, è aumentato del 32%. Ma Farmindustria replica che dal gennaio '97 al gennaio '98 i prezzi dei farmaci non rimborsati dallo Stato sono aumentati del 6,7%. Un aumento medio ponderato calcolato da Farrnindustria su ben quattromila confezioni, 1.600 delle quali non hanno subito alcun incremento dei prezzi. Al di là dell'enfatizzazione dei singoli casi citati dall'Onorevole Costa è questa - dice una nota di Farmindustria - la realtà tutt'altro che scandalosa dei prezzi dei farmaci a carico del cittadino. Realtà che va letta nel contesto generale dell'andamento dei prezzi di tutti i medicinali dal 1992 al 1997, che mostra quanto l'industria del settore sia stata penalizzata negli ultimi anni. Secondo l'indice Istat in 5 anni, a fronte di un incremento del 19,8% del costo del lavoro farmaceutico e dell'aumento del 20,9% dell'inflazione, i prezzi dei farmaci - sia a carico del Ssn che del cittadino - hanno registrato un ben più modesto incremento dell' 11,9%. [Agi] Due confezioni di Aspirina a confronto: il prezzo del farmaco ha subito un ritocco del 32 per cento

Persone citate: Raffaele Costa

Luoghi citati: Cuneo, Roma