La Stampa - Consultazione Archivio

Sì, viaggiare: con «Overland 2» Alle 23,15 su Raiuno, le immagini più spettacolari da New York a San Paolo Sì, viaggiare: con «Overland 2» Stanotte l'ultima puntata per gli appassionati ROMA. Il viaggio che tutti vorrebbero fare, quello dei desideri, dei sogni: «Il Viaggio», insomma, per antonomasia. Stanotte va in onda l'ultima delle quindici puntate di «Overland 2», alle 23,15 su Raiuno. Si conclude così, per gli appassionati, il viaggio dell'equipaggio italiano a bordo dei quattro camion Iveco da New York a San Paulo del Brasile, toccando la Terra del Fuoco. Per la serata d'addio - come sempre curata dai giornalisti Paolo Giani, Daniele Valentini e Mario Cobellini verranno trasmesse anche le immagini più spettacolari di «Overland 1», il viaggio da Roma a New York via terra. Viva il reportage, dunque, e viva l'avventura attraverso i grandi spazi, le terre lontane, il mistero delle geografie meno conosciute. Partita a novembre con uno share del 15,5 per cento, Overland è arrivata ad ottenere, nella puntata del 29 gennaio scorso, il 26 per cento. «In diverse trasmissioni - spiegano alla Rai Overland 2 ha persino superato in audience il Maurizio Costanzo Show, e di ben dieci punti». «E' stato un grosso successo televisivo - spiegano ancora -. La Rai ha infatti ricevuto molti fax e molte telefonate di telespettatori che si lagnavano dell'ora in cui veniva mandato in onda il programma». Il mondo, la sua natura, la sua gente: tutto questo affascina, è certo. E il racconto di un viaggio estremo, completo del «dietro le quinte», tra pericoli ed episodi divertenti, può rappresentare l'evasione per tanti spettatori a casa, desiderosi di «andar via», almeno con il telecomando. E via dunque, sotto l'Arco di Trionfo, per le strade di Varsavia, fra i ghiacci eterni della Siberia, attraverso fiumi, laghi, pianure e valichi montani, deserti e verdi foreste; via sotto stretti cieli cittadini e larghi spazi bianchi-blu a 180 gradi, a incontrare luoghi e persone, assaggiando cibi esotici e mangiando al sacco una scatoletta, accanto ai camion e alle prese con i loro dettagli meccanici, studiando cartine e temperature meteo. Tutto in nome dell'Avventura, [cr. e] Un'immagine di New York punto di partenza per i 4 camion