A otto anni rapito alle Antille di R. Cri.

A otto anni rapito alle Antille Bimbo italiano A otto anni rapito alle Antille ROMA. Ha otto anni, è figlio di un imprenditore italiano ed è stato rapito ad Aruba, nelle Antille Olandesi. Il sequestro risale a una settimana fa e sarebbe a scopo di estorsione. La notizia è stata pubblicata dalla stampa venezuelana dopo alcuni giorni di silenzio, forse per permettere che i malviventi si mettessero in contatto coi genitori del piccolo. La vicenda viene seguita dall'ambasciata italiana in Venezuela, il Paese più vicino ad Aruba dove gli investigatori ritengono possa essere stato trasferito il piccolo ostaggio. Gianni Ferrara, figlio di un imprenditore originario di Castellammare di Stabia, è stato sequestrato nella villa dove abitava mentre il padre era assente. I banditi hanno immobilizzato e narcotizzato la madre, tre fratelli, una zia e un amico di famiglia. Poi sono fuggiti sull'auto dei Ferrara. Il veicolo è stato abbandonato vicino a una stazione della polizia. L'elemento che ha rassicurato è il contatto telefonico che i sequestratori hanno stabilito. Per due volte hanno chiamato al telefono una famiglia di amici dei Ferrara. «Vi prego, aiutatemi», avrebbe detto il piccolo nelle due brevi comunicazioni telefoniche avvenute mercoledì e venerdì. Sul fatto che i genitori di Gianni possono pagare sono tutti d'accordo. Il padre è proprietario di ristoranti, gelaterie e negozi di scarpe ed è un importante importatore di pesce. «Per il momento - dice l'ambasciatore a Caracas, Vittorio Pennarola - nessuno ha proposto un riscatto». Le ricerche sono state comunque estese anche al di fuori del Venezuela, le polizie di vari Paesi conducono le indagini in coordinamento, [r. cri.]

Persone citate: Gianni Ferrara, Vittorio Pennarola

Luoghi citati: Antille Olandesi, Aruba, Caracas, Castellammare Di Stabia, Roma, Venezuela